Il Corriere della Sera torna oggi sulla vicenda dello stadio MeazzaInter e Milan hanno infatti prodotto un documento di oltre 200 pagine con la proposta da presentare oggi al Comune di Milano per acquistare l'impianto, le aree attorno e i permessi di costruzione del nuovo stadio. 

Si chiama "Docfap" ed è il documento di fattibilità delle alternative progettuali, come si legge sul quotidiano. L'idea è chiudere l'iter prima che scattino i 70 anni del secondo anello facendo subentrare vincoli più stringenti. Il nuovo stadio avrà, nell'idea dei club, 70mila posti, in un contesto urbano riqualificato col 50% delle aree verdi. Un progetto non così diverso da quello su cui si lavora dal 2018. 

I lavori potrebbero cominciare nel 2027 e chiudersi nel 2030. Le proprietà americane, Oaktree e RedBird, concordano sull'importanza del nuovo stadio per aumentare i ricavi e anche per "bonificare" il Meazza dai fenomeni di criminalità che hanno dato vita a "Doppia Curva".

Al momento non ci sono alternative al nuovo impianto, per i club, che non pensano alla ristrutturazione del Meazza ed eventualmente penserebbero a costruire altrove, lasciando San Siro al Comune. Presto quindi per dire se l'idea di San Donato è tramontata, ma nel caso il Milan dovrà trovare una nuova destinazione dopo averci investito 40 milioni di euro.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 04 marzo 2025 alle 10:48
Autore: FcInterNews Redazione
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