"Per come si era messo lo scontro diretto, il finale non ci accontenta e palesa un problema grosso come una casa. I malanni aumentano, le partite pure, e la birra nelle gambe finisce nell’ultimo quarto d’ora. La squadra vi arriva esausta di energie. Non è un caso che molti gol li abbiano presi in quei fatali minuti. Voglio sperare che Inzaghi ed il suo staff abbiano un po’ fatto un richiamo di resistenza in questo periodo. Si spiega così il primo tempo abbastanza attendista ed un secondo di sola difesa. Non fosse così, martedì sera al De Kuip, la vedo grigia e dura per portare a casa il risultato. Thuram è stato l’ombra di se stesso, mentalmente assente come spesso gli è capitato ultimamente. Sembra essersi dissolta la consapevolezza di essere forti e giocare in modo aggressivo nella metà campo avversaria. Ora spesso i calciatori non si muovono più all’unisono, paurosi di non riuscire a creare expected gol quindi alcuni elementi preferiscono presidiare la propria zona. La rosa è corta e lacunosa in alcune seconde linee. Inzaghi si porta alcuni della U20 in panchina ma si guarda bene dall’utilizzarli. Un po’ di coraggio non guasterebbe e forse sarà obbligato a farvi ricorso, viste le defezioni ed alcuni titolari in debito di ossigeno".
Fredrik

"Partita lato inter inguardabile. Surclassata dal ounto vista fisico e del ritmo. Una squadra sulla gambe.Un condizione fisica assolutamente preoccupante. Alcuni giocatori,totalmente fuori forma: Chalanoglu,Thuram,Lautaro,MIKITARIANZielinski stasera uno smarrito di cuore,Frattesi il manifesto della svagatezza e dell’indifferenza.. Ma come si da ad avere uno stato di forma al livello di squadra cosi’ scadente?…Stessa partita di Leverkusen mai un tiro in porta non si riesce a giocare una palla ne’ tenere una palla…Se si gioca cosi’,dove si pensa di poter arrivare??????…DELUDENTI AL MASSIMO".
Antonio

"Buonasera redazione, anche questo scontro diretto giocato malissimo, presi a pallonate dal Napoli, unico tiro in porta la punizione di Di Marco, melina e lancio lungo su due fantasmi, Lautaro e Thuram, Buongiorno se li é messi in tasca entrambi. Solite dichiarazioni stucchevoli post partita e un'altra occasione persa per mettere un mattoncino su questo scudetto. Riuscirà il nostro Demone Inzaghi, a regalarne un altro in 3 anni e mezzo? Secondo me siamo sulla strada buona".
Andrea

"Buongiorno a tutti gli interisti ! C’è delusione e vorrei vedere , il secondo tempo è stato davvero terribile e veniva dopo un primo tempo non certo giocato come avremmo voluto ma ciò che mi piacerebbe analizzare e’ il motivo di questa prestazione. È innegabile che abbiamo infortuni importanti e questa è sfortuna anche perché le assenze sono tutte nello stesso ruolo ma va anche detto che proprio in quel ruolo abbiamo inopportunamente ceduto 2 giocatori sostituendoli con uno soloinfatti se Bhoucannan è stato evidentemente bocciato da Inzaghi almeno Palacios andava tenuto . Credo che di base ci sia un problema strutturale della rosa che non è adatta a giocare così tanto per l’età avanzata di molti dei giocatori indispensabili per l’allenatore e la totale assenza di elementi di giovane età e maggior freschezza fisica che il nostro allenatore si rifiuta di inserire nel gruppo . Nella finestra invernale c’era l’opportunità di inserire 2-3 elementi giovsni ma già rodati e con minimo sforzo economico che comunque la proprietà avrebbe gradito sicuramente e che avrebbero secondo me dato un grande aiuto alla squadra e mi riferisco alla possibilità di riportare a casa 3 innegabili talenti come Esposito, Fabbian e Casadei, tralaltro tutti inseribili nella lista uefa perché prodotti del vivaio , 2 di loro sul mercato in prestito e uno comunque riprensibile nonostante sia stato ceduto maldestramente ad una somma ridicola e lasciando partire l’inutile Frattesi ( non per colpa sua …)per il quale Conte avrebbe speso somme importanti che ci avrebbero permesso intervenire sul mercato anche con liquidità . Basta col ritornello che prima di prendere un attaccante si deve cederne un’altro perché non è vero o meglio non così complicato infatti bastava decidere chi dei 3 inutili si volesse cacciare e dirgli a muso duro “ o te ne vai o ti metto in tribuna “ come fanno tutti ! In realtà mi risulta sia stato Inzaghi a non volere rivoluzioni per il bene del gruppo per non alterare l’armonia dello stesso ma perdonatemi se dico che anche questo dimostra l’ennesima volta la mentalità provinciale del nostro allenatore che spero di vedere per l’ultimo anno sulla panchina neroazzurra ! Amala".
Alberto

"Nel nostro mondo, esistono e si diffondono in ogni settore maghi e illusionisti. Ossia quelli che cercano di far apparire cose inesistenti o di raffigurare immagini che non ci sono o che nella realtà sono differenti.Tale mondo esiste in ogni settore e quindi nche nel settore dei giornalisti. Alcuni giornalisti che parlano di Inter infatti, pochi per fortuna, pregni di accecata faziosità, anziché raccontare le cose con un minimo do equilibrio, continuano imperterriti a negare la realta' sportiva. Ieri sera, per esempio, la nostra Inter non è esistita se non per una quindicina di minuti del primo tempo.Eppure c'è chi insiste dicendo che abbiamo fatto una grande partita, un partitone fatto di resilenza!! Incredibile !! Una squadra che si sta sciogliendo come neve al sole, a causa delle numerose partite àncora da disputare e dei numerosi infortuni, e che non riesce più ad essere se stessa, viene dipinta come uno squadrone prossimo a vincere lo scudetto o la champions e persino l'inutile coppa Italia. È vero siamo in lizza per tre competizioni ma quanto tempo ancora potremmo resistere in queste condizioni? Che prezzo dovremmo pagare ancora? È strano, ieri sera Lautaro è stato completamente annientato da Buongiorno...ma nessuno ha sottolineato ciò e nessuno ha evidenziato che comunque in panchina non c'è un degno sostituto del Toro. Idem il Chala. Ieri sera del tutto soffocato dal centrocampo del Napoli, è apparso il lontano parente del giocatore dell'anno scorso. Ma quanti hanno parlato di tale situazione? E inoltre chi avrebbe potuto sostituirlo? Questione esterni....sono tutti fuori. Uno preso quasi a zero e per puro caso, come uno scarto della Roma. Un'altro spesso infortunato a causa dell'età. Un altro ancora ceduto in Spagna perché non adatto al campionato italiano. per non parlare di Dimarco che nonostante il grande gol, sta tenendo il fiato con i denti dal mese di settembre. Eppure la dirigenza unitamente alla società attuale decide di non fare mercato!! Ma per alcuni giornalisti illusionisti va tutto bene, è tutto ok. Io non concordo con questa impostazione. La squadra andava rinforzata e ringiovanita già nel mese di giugno. Abbiamo sbagliato progetto sig.Marotta. Diciamo invece che con tutti gli impegni che dovremo affrontare stiamo facendo miracoli! Ma non esaltiamo per cortesia il lavoro di una dirigenza che ha fortemente toppato!! Teniamoci stretto Inzaghi perché, nonostante la sua nota e comprovata incapacità nel leggere le partite, ha saputo condurci, senza aiuto dalla dirigenza (la quale per diverse sessioni ha deciso incompresibilmente di non comprare più) e senza lamentele è riuscito a portare l'Inter ai massimi livelli. Lasciamo perdere gli illusionisti ( per questi ultimi siamo la squafra piùforte d'europa!!), e speriamo che questa barca al momento in mezzo al mare, che continua a imbarcare acqua da tutte le parti, a causa di una malsana progettazione, riesca comunque a raggiungere almeno un porto sicuro.Forza ragazzi e forza Inter! Amala!".
Stefano

"Buongiorno a tutti e alla redazione, Non mi pare che ieri l'Inter abbia fatto una bella figura contro l'ex Conte. Il secondo tempo malgrado gli incerottamenti non è accettabile, Inzaghi, tanto per cambiare ha sbagliale sostituzioni, Come si fà a far uscire il migliore in difesa (Bastoni) se siamo sotto assedio?, come si fà a far entrare il ballerino e non Arnautovic, anche se Thuram pur giocando male, può essere comunque decisivo? Ci lamentiamo quando le altre squadre mettono il pulman davanti alla porta contro di noi, ma ieri l'abbiamo fatto noi e grazie alle cervellotiche scelte di Inzaghi e non mi dite che il Napoli è più forte dell'Inter sia come squadra che come singoli. Purtroppo Inzaghi non sa dare alla squadra la giusta carica agonistica e no sa leggere i momenti delle partite e di conseguenza sbaglia i cambi. Comunque spero che l'Inter vinca lo scudetto, visto che avrebbe dovuto già averlo chiuso con la squadra che ha. Altra pecca di Inzaghi gli incontri diretti... e non dico altro. Gorza Inter e cordialità a tutti".
Domenico

"Dopo il tanto fatitico scontro diretto la mia riflessione personale sulla stagione non cambia. Onestamente l'Inter avrà anche i suoi problemi, ma è l'unica a tenere alto un certo livello di ambizione rimanendo appigliata all'incognito che prosegue verso un destino per nulla scontato. Ne' in bene, ne' in male. La mia riflessione va' oltre i confini del tifo. Mi discosto da questo parlare o scrivere "sempre dalla parte mia a tutti i costi" , non sarebbe per nulla credibile. La mia è una riflessione più ampia (sarà capita ? Poco importa). Per me una società deve ambire sempre in alto, non deve decidere cosa vincere ed a cosa rinunciare (anche perchè non è che poi i calcoli possono concretizzarsi al 100%). Il calcio non è, e non deve essere, un' armadio pieno di vestiti che qualcuno (o più di uno) rimane imbambolato per minuti, avvolte facendo pure la conta per disperazione che con la sua indecisione perde pure tempo facendo tardi per chissà quale appuntamento. Ogni volta che apri l'armadio non metti lo stesso vestito. Avvolte il vestito incanta chi ti è vicino. Avvolte si ricevono critiche ma se è il tuo stile non ti deve fregare. Piaccia o meno non si può piacere a tutti. L'Inter deve ancora decidere l'abito, giorno per giorno, e non per rinunciare a qualcosa ma per sopravvivere ad ogni appuntamento sul rettangolo di gioco (gioco bene? , gioco male?, attendo?, attacco?). L'unico appuntamento che deve snobbare sono le riunioni condominiali che i vicini organizzano per additare la colpa. Quelle ne possiamo fare almeno. Non è colpa nostra se a più di uno gli perde l'acqua dal soffitto allagando la camera mentre noi siamo distanti l'opposto dalla loro abitazione. Non è colpa nostra se il portiere del palazzo si esenta dall'atrio ed individui mascherati malintenzionati hanno accesso con molta facilità a quella che chiamiamo casa. Potrei continuare all'infinito. L'Inter è cambiata e ci crede davvero a vincere più di qualcosa, ma talmente convinta che -mia impressione- non giochi più come ci aveva abituati perché di testa non è libera completamente. Anche il suo condottiero numero uno (Inzaghi) è cambiato molto nelle interviste. Non è più quello placato, signore e (forse) anche un po monotono. Ora è qualcuno che sente il dovere di fare quello che Mourinho ha fatto fin da subito: Non stare zitto al rumore dei nemici. Per quanto a me possa piacere questo Inzaghi "apparentemente nuovo", ho dei dubbi che però mi assillano. Non è che il nostro allenatore sta sentendo troppo la pressione e così anche i giocatori dando vita a partite completamente diverse dal bel gioco che ha sempre privilegiato da quando allena ? (Stanchezza a parte). Questa Inter non è come quella di Mourinho, caratterialmente è più fragile. "Quelli del 2009/2010" vincevano partite anche in 9 in un derby e poco importa se di fuori,come sempre, c'era il condominio contro, o se Mou andava a distruggere il condominio con le interviste difendendo da commenti assurdi e soprattutto con i fatti chimati trofei. I gialli e i rossi, rimanere sotto di più goal o meno, non determinarono la psiche dei giocatori quel periodo. Ognuno ha il proprio carattere, e se vogliamo,anche la propria furbizia. L'Inter attuale non mi da questa sensazione, ed è un peccato perchè trovasse lo giusto psicologo (o psicologa) possono essere davvero invincibili (come qualcuno ha dichiarato all'interviste). Un altro punto diverso è proprio questo; Presentarsi all'interviste. L'Inter di Mou non faceva proclami così vistosi , se pur sinceri i giocatori dell'Inter attuale -al contrario di altre società che si nascondono mentendo spudoratamente- possono comunicare in diverso modo, non far intravedere l'ossessione Triplete. L'altro nemico a quanto pare sono gli infortuni, un po troppi quelli che hanno una durata di tanti giorni. Si può trovare una soluzione ? Dovranno capire con lo staff medico se qualcosa di diverso si potrebbe cambiare, non hanno scelta, le devono provare tutte anche lì. I tiri da lontano ? Fino a qualche settimana fa ero molto critica. Il tirare da lontano è un arma in più per ferire gli avversari. Specialmente quando non riesci ad entrare in area con facilità o quando stai giocando non brillantemente. Per adesso mi hanno risposto Arnatovic e Di Marco. Speriamo che hanno trovato questa qualità che non hanno (tutti) sfruttato quasi mai. La rosa di Mou sfruttava anche quello... E molto egregiamente! Cosa porterà tutto questo ? E'un mistero adesso, ma io mi tengo l'intezione che ha l'Inter, almeno ci sta provando su più fronti. Altri con mentalità da perdenti non danno buon esempio e preferiscono competere da riposati più tosto che avere l'ambizione di provare a cavalcare davvero l'onda del capolavoro. Se il Napoli dovesse vincere lo scudetto il campionato italiano non ci fa una bella figura. Vuol dire che per vincere un campionato devi rinunciare fin da subito a tutto, perfino a una Coppa Italia. Vuol dire che al giovane che vuole comprendere cosa significhi essere un vincente in futuro è far passare il messaggio questo : Considerarsi inferiore fin da subito e scelgiere la soluzione più banale. Gravissimo. Molto. Pure metaforicamente, al di fuori del calcio, non è di certo un consiglio da persone di alto valore. Perchè è tanto grave ? Il Napoli di due anni fa ha vinto lo scudetto facendo un percorso emozionante (partivano dalle Serie molto più profonde rispetto alla Serie B, e con il tempo hanno fatto passi in avanti per poter vincere qualcosa poi in Italia, e cercare di non sfigurare in Champions. Cosa che gli è riuscita, e giustamente tutti gli abbiamo fatto i conplimenti). Quest'anno non si può far finta di niente! Coplimentarsi con il loro percorso non ha senso. Non è giustificabile. Loro si sono impalati davanti all'armadio ed hanno scelto la via di fuga più facile, ma per niente ammirabile, anzi è da scandalizzarsi, da fare mea culpa pubblicamente, senza ridicolizzarsi ancor di più scaricando la colpa ad ogni episodio di arbitraggi,bestemmie e chi vuole più ne metta. Hanno (il Napoli) semplicemente dimostrato che non sarebbero stati all'altezza per essere competitivi in un modo equo (con le stesse partite) contro chi (l'Inter) si è seduto davanti all'armadio e con tutti i rischi ha scelto di provare la strada più tortuosa,isolati da tutti, consapevoli di elevati rischi si, ma pur sempre ambiziosa".
Alessia

Sezione: Visti da Voi / Data: Lun 03 marzo 2025 alle 23:14
Autore: Redazione FcInterNews.it
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