Niente prima vittoria a San Siro contro l'Inter, da allenatore dell'Atalanta, per Gian Piero Gasperini. Che deve raccogliere i cocci dell'ennesima sconfitta contro la sua ex squadra, uscendo battuto 4-0. Un risultato che il tecnico della Dea commenta così in conferenza stampa: "Lo schiaffometro? Stasera lo abbiamo preso (lo schiaffo, ndr) - esordisce con un sorriso amaro Gasp -. L'approccio dei due tempi è stato pesante.. Oggi eravamo in difficoltà in difesa a livello di organico, chiaro che poi se prendi due gol orribili come nel secondo tempo... In mezzo ho visto ragazzi che non hanno mai mollato, cercando di costruire qualche cosa. Nel primo tempo non siamo riusciti a riaprirla, abbiamo perso nettamente. Guardiamo che, almeno mentalmente,  i ragazzi hanno tenuto. Dopo la sosta dovremo costruire una squadra".

Quanto è difficile assemblare una squadra quasi nuova?
"Io ho sempre dovuto rifare le squadre nella mia vita. Ripartendo con formazioni molto rinnovate, è vero che quest'anno non era previsto neanche da parte della società. A maggio non era nostra intenzione cambiare 10-11 pezzi. Mi spiace che ora c'è la sosta e tanti giocatori andranno via".

Lei conosce bene l'Inter di Inzaghi, qualcosa l'ha stupita stasera?
"Ha una velocità che a noi dà fastidio, quando si presenta davanti, per inserimenti e tecnica. Poi ci abbiamo messo anche una autorete... Se riusciamo a reggere, ma non è facile per la nostre caratteristiche, poi possiamo anche creare occasioni. In questi ultimi anni è diventato difficile reggere la velocità dei loro attaccanti". 

Perché Ederson a uomo su Calhanoglu ? 
"Ederson l'ha fatto anche in altre situazioni... Ha bisogno di trovare la condizione migliore, è arrivato tardi in ritiro. E' sempre molto affidabile, oggi le difficoltà maggiori sono stati nei minuti iniziali dei due tempi". 

Difficile definire meriti e demeriti chi ha vinto e chi ha perso.
"Lo penso anche io. Ho visto cose valide da Retegui, ha tenuto bene mentalmente. Non abbiamo un grande morale in questo momento, il mercato ormai è finito. I due gol che abbiamo preso non ci hanno aiutato. Ora dobbiamo ripartire dopo la sosta giocando finalmente in casa, in uno stadio finito, tutto nostro. E' più di 50 giorni che girovaghiamo, non abbiamo avuto contatti coi tifosi, siamo stati sempre a Zingonia. Bergamo è attaccamento al territorio, non è solo euro e dollari. I nuovi non hanno visto ancora niente di tutto questo. Dopo la sosta ritorneremo in Champions dopo due anni, da vincitrice dell'Europa League. Magari arriveranno motivazioni che porteremo anche in campionato".

Cosa le piace di Marco Palestra? Chi rientrerà dopo la sosta?
"Zaniolo faccio fatica a fare una previsione, penso torni Kolasinac. Oggi è tornato Toloi, non è che abbiamo tanti infortunati se escludiamo i lungodegenti Scamacca e Scalvini. Quanto a Palestra, è un ragazzo emergente che questa sera ha fatto uno spezzone positivo". 

Sezione: L'avversario / Data: Ven 30 agosto 2024 alle 23:27 / Fonte: dall'inviato a San Siro
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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