Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta, ha presentato ai microfoni di Sport Mediaset la semifinale di Supercoppa Italiana in programma domani contro l'Inter: "Sarebbe bello continuare in questo 2025 sulla scia del 2024, iniziare così presto con un trofeo in palio è un buon modo. Questa la vera finale? Per quello che è il campionato, noi due insieme al Napoli siamo le squadre che hanno avuto più continuità e fatto più punti, però Juventus e Milan sono due squadre di assoluto valore e hanno l'organico per essere competitive". 

Con l'Inter si gioca ormai ad armi pari?
"No, obiettivamente tutti crediamo che l'Inter sia la squadra più forte e di riferimento; noi siamo tutte lì dietro nel tentativo di accorciare le distanze. Poi in una gara secca è normale che le possibilità siano migliori. Per quello che ha fatto in questi anni e in questi mesi loro sono la squadra di riferimento; noi giochiamo contro i migliori, vedremo a che livello siamo".

L'Inter ha vinto gli ultimi sei incontri con l'Atalanta, solo una cosa episodica o c'è un'allergia al gioco dell'Inter?
"L'Inter negli ultimi 2-3 anni ha raggiunto una dimensione superiore alle altre. Forse non è solo per noi questo record negativo, soprattutto nelle ultime due partite abbiamo compromesso il risultato nei minuti iniziali. Domani dovremo rendere la partita più competitiva nei 90 minuti".

Quanto può pesare giocare senza attaccanti di riferimento contro la squadra col maggior numero di clean sheet in Europa?
"Purtroppo Scamacca manca da diversi mesi, sta lavorando ma sappiamo che quando rientri da un infortunio come il suo non è immediata la competitività, servirà del tempo. Retegui è stato straordinario fino a poche settimane fa, poi è stato fermato dall'infortunio. Ma questa cosa riguarda un po' tutte le squadre".

Sezione: L'avversario / Data: Mer 01 gennaio 2025 alle 19:30
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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