Lazio-Inter, la moviola - Maresca, manca qualche cartellino. Dubbi sul braccio largo di Gila

Per dirigere l'attesa Lazio-Inter, posticipo domenicale della 16esima giornata di Serie A, il designatore Gianluca Rocchi ha scelto Fabio Maresca. Ad assisterlo Passeri e Garzelli, Rapuano nel ruolo di quarto uomo. Di Paolo, con l'aiuto Gariglio, nella postazione di Lissone a gestire il VAR. Nel complesso, partita gestita senza troppi sbalzi da parte dell'arbitro e della sua squadra, con un unico dubbio nell'area biancoceleste.

A seguire gli episodi da moviola principali.

8' - Pallone vagante nell'area di rigore laziale, stacco in contemporanea di Bisseck e Lazzari con il pallone che arriva dietro ad Acerbi (sinistro murato). L'arbitro ferma il gioco per fallo del tedesco che è solo colpevole di essere decisamente più robusto.

14' - Su un cross da destra della Lazio, Calhanoglu devia il pallone scatenando una timida protesta biancoceleste. Maresca lascia correre e fa bene perché il turco devia con il corpo.

21' - Identiche proteste nell'area opposta, con Gila che interviene goffamente su un pallone e lo fa sbattere sul braccio sinistro dopo un primo controllo sbagliato. Per Maresca tutto ok, anche se il braccio è molto largo: situazione al limite e qualche dubbio.

26' - Cartellino giallo per Thuram che, di spalle, viene anticipato da Gile di testa e lo colpisce con la gamba alta. Sanzione severa, il francese era girato e il suo intervento era onesto. 

37' - Manca il cartellino giallo a Gila, che colpisce da dietro la caviglia di Bisseck sul lato destro appena fuori dall'area di rigore.

39' - Graziato anche Darmian che, saltato con una finta da Zaccagni, lo abbatte. La sanzione sarebbe stata giusta.

42' - Maresca continua a non sanzionare con il cartellino: Guendouzi colpisce Dimarco che si è già liberato del pallone ma se la cava solo con un calcio di punizione.

45'+3' - Garzelli lascia correre ma poi segnala un fuorigioco di Lazzari che non va sul pallone ma porta un blocco ai danni di Calhanoglu partecipando, di conseguenza, all'azione.

48' - Regolare il pressing di Rovella che ruba palla in modo energico su Calhanoglu e, dopo un attacco alla profondità, impegna Sommer.

53' - Su un cross da sinistra, Guendouzi stacca di testa e manda il pallone contro il braccio sinistro di Dimarco, assolutamente attaccato al corpo. Tutto buono.

61' - Ammonizione sacrosanta per Barella, che con un'energica spallata abbatte Kamada interrompendo un'azione di contropiede della Lazio.

81' - Lautaro recupera un pallone e prova a involarsi verso la porta, Casale deve trattenerlo vistosamente consapevole che sarebbe stato ammonito. Catlrtellino che arriva puntuale.

84' - Timida protesta biancoceleste: sulla sponda di Castellanos il pallone finisce, in spazi stretti, sull'ascella di Acerbi. Ovviamente non c'è nulla e Maresca lascia correre.

89' - Cartellino rosso per Lazzari, che dopo aver subito fallo da Arnautovic, non notando che Maresca concede il vantaggio alla Lazio, rivolge un plateale vaffa all'arbitro 'costringendolo' a espellerlo. Poco da dire.