Luciano Castellini è tra gli ospiti del lunedì di Radio Anch'io Lo Sport e analizza così la corsa scudetto. "Con Inter e Napoli ci metto l'Atalanta. E' affascinante vedere così tante squadre, più tensione c'è e più vince chi è più abituato a farlo - afferma - L'Atalanta gioca serena perché non ha pressione, ma la pressione fa parte dell'approcciarsi alle vittorie. Imparare a gestirla è una delle cose fondamentali in questo calcio. Se non hai pressione non hai le farfalle nella pancia. Lì si vede la qualità di una squadra".

Castellini viene chiesto un giudizio su Meret e Sommer. "Sono totalmente diversi. Sommer ha le qualità fisiche che avevo io, mentre Meret gioca in un posto difficilissimo. A Napoli non mi hanno forse criticato tanto perché ero anzianotto... Lui lo crocifiggono spesso. Il gol di Calhanoglu? I palloni sono più leggeri, prendono velocità e cambiano traiettoria. Non è così facile".

Non manca una riflessione sul Var e sulle decisioni arbitrali nel calcio di oggi. "E' cambiato tutto, Var o non Var. Chi guarda al Var non ha mai fatto sport probabilmente. Fra un po' i difensori saranno amputati...".

Sezione: News / Data: Lun 11 novembre 2024 alle 16:14
Autore: Redazione FcInterNews.it
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