L'assegnazione dei fondi per il ciclo 2020/2024 delle competizioni per nazionali è stata finalizzata, a seguito dei recenti pagamenti relativi alla fase finale di Euro 2024. La cifra record di 233 milioni di euro è stata distribuita dal Programma Club Benefits dell'Europeo a 901 club di tutte le 55 federazioni nazionali partecipanti per la partecipazione dei giocatori alle competizioni per selezioni: la UEFA Nations League 2020/21 e 2022/23, le Qualificazioni Europee 2022-24 e la fase finale di UEFA EURO 2024.

In base al meccanismo di distribuzione dei pagamenti approvato dal Comitato Esecutivo UEFA nell'aprile 2022, 100 milioni di euro sono stati destinati alla messa a disposizione dei giocatori per la UEFA Nations League 2020/21 e 2022/23, nonché alle qualificazioni europee per UEFA EURO 2024. 93 milioni di euro sono stati distribuiti secondo le percentuali concordate, mentre i restanti 7 milioni di euro – un saldo che rimane sempre dovuto a fattori quali la messa a disposizione di giocatori da club extraeuropei – saranno resi disponibili per la distribuzione nel ciclo successivo. L'importo stanziato nel ciclo precedente era di 70 milioni di euro.

Anche l'importo destinato alla messa a disposizione dei giocatori per la fase finale di UEFA EURO 2024 è aumentato, passando da 130 a 140 milioni di euro, con fondi destinati a 196 club di 29 federazioni nazionali UEFA.

L'importo complessivo distribuito rappresenta un aumento sostanziale rispetto ai 200 milioni di euro del ciclo precedente, come delineato nel Memorandum d'Intesa firmato dalla UEFA e dall'Associazione Club Europei (ECA) nel febbraio 2019.

In base al meccanismo di distribuzione dettagliato concordato tra UEFA ed ECA, i club hanno ricevuto una quota pari per ogni giocatore ceduto per ogni partita di UEFA Nations League e delle Qualificazioni Europee, oltre a un importo fisso giornaliero per giocatore durante la fase finale del torneo, adeguato in base alla classificazione dei club della FIFA per l'indennità di formazione.

I club che hanno beneficiato dei fondi variano lungo tutta la piramide calcistica, dal livello élite (l'Inter, per esempio, ha incassato 4,6 milioni di euro) a quello amatoriale, con persino diverse squadre di settima divisione e una squadra di decima divisione, lo Yorkshire Amateur of England, che hanno ricevuto i fondi.

Commentando i premi di solidarietà, il presidente UEFA Aleksander Čeferin ha dichiarato: "È fantastico vedere club di ogni dimensione e livello, in tutta la piramide calcistica, ricevere ricompense finanziarie per il loro ruolo fondamentale nello sviluppo di giocatori che contribuiscono al successo delle nostre competizioni per nazionali, incluso il grande successo della fase finale di UEFA EURO 2024. Ogni successo nelle nostre competizioni è un successo condiviso e questo programma di benefit è un'ulteriore testimonianza di questo principio, che riconosce la dedizione di coloro che lavorano instancabilmente per rendere il calcio europeo lo sport più grande del mondo. Quando il calcio prospera, tutti ne beneficiano".

Gli ha fatto eco Nasser Al-Khelaïfi, Presidente dell'ECA: "Sono molto lieto di constatare che oltre 900 club provenienti da tutta Europa abbiano beneficiato di questa distribuzione senza precedenti nell'ambito del Club Benefits Programme, pilastro fondamentale del Memorandum d'Intesa tra UEFA ed ECA. Questa iniziativa riconosce che i club svolgono un ruolo fondamentale nel successo continuo del calcio a livello nazionale attraverso la crescita, l'impiego e la crescita dei giocatori; e che il calcio a livello nazionale, a sua volta, stimola lo sviluppo dei club e delle loro comunità. Questo rapporto armonioso riflette perfettamente l'eccellente collaborazione tra UEFA ed ECA, che promuove la crescita, l'innovazione e lo sviluppo positivo del calcio europeo nell'interesse di tutti".

Sezione: News / Data: Mar 22 aprile 2025 alle 12:14
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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