Arriverà a maggio il Decreto Sport che, secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, tra le altre cose introdurrà la procedura commissariale epr la costruzione di nuovi stadi. Fortemente voluto dal ministro per lo sport, Andrea Abodi, nelle intenzioni di chi l'ha promosso dovrebbe ridurre il gap creatosi col resto del mondo in termini di infrastrutture. 

In Italia, negli ultimi 15 anni, sono stati costruiti 5 stadi. In Europa ne sono sorti oltre 200 nello stesso periodo. La svolta legislativa dovrebbe servire a riattivare i procedimenti bloccati o a sbloccarne di nuovi per una serie di investimenti già programmati per 4,5/5 miliardi, fino ad arrivare complessivamente a 7 o addirittura a 10 miliardi coi nuovi investimenti. 

"Abbiamo fatto un salto di qualità con la configurazione della struttura commissariale, con tutto ciò che ne consegue in termini di poteri che non prevaricano ma usano le migliori pratiche per accelerare il processo - ha sottolineato Abodi -. Questo per rispondere a un’esigenza che è quella del 2032, che è anticipata al 2026 per la definizione dei cinque stadi italiani. L’Uefa ha imposto per aprile-maggio 2027 l’apertura dei vari cantieri, pena la revoca dell’assegnazione. Il tempo perciò non è molto. Sono convinto che attraverso le strutture commissariali, utilizzando anche la volontà dei club, in particolare quelli con proprietà straniere, e delle amministrazioni che in alcuni casi sono andate avanti e con il portafoglio di opportunità finanziarie che metteremo a disposizione potremo aprire a cavallo della fine di quest’anno e del prossimo altri due cantieri oltre a quello di Firenze. Bologna e Cagliari sono altri due progetti pronti, come Empoli e Parma".

Tra gli stadi che potrebbero sorgere, come noto, c'è quello di Inter e Milan il cui investimento potrebbe arrivare a un valore di 1,5 miliardi di euro.

Sezione: Rassegna / Data: Mar 22 aprile 2025 alle 12:00
Autore: FcInterNews Redazione
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