Presente nel salotto di Sky Sport, nelle ore che precedono il fischio d'inizio delle gare di ritorno degli ottavi di Champions League, danza che verrà inaugurata tra poco meno di mezz'ora da Barcellona-Benfica, Paolo Condò ha commentato le possibili scelte di formazione di Simone Inzaghi in vista della sfida contro il Feyenoord di stasera a San Siro, sfida dove il tecnico può operare delle rotazioni.

"Senza considerare il Mondiale per club, se l’Inter sarà bravissima e andrà in fondo ovunque dovrà giocare ancora 19 partite. Il doppio rispetto a Napoli e Atalanta che hanno ancora 10 gare da disputare, è chiaro dunque che bisogna prendere provvedimenti e quindi fare rotazioni soprattutto se ti sei portato in vantaggio nella partita d'andata" ha premesso -. È chiaro che con uno scontro come Atalanta-Inter in arrivo domenica sera, l’idea di risparmiare Lautaro, Bastoni e Barella, che sono, insieme a Calhanoglu i quattro gangli fondamentali di questa squadra, alletta moltissimo Inzaghi. Sarebbe una formazione che capisco anche perché li ha comunque a disposizione nel caso ci fosse pericolo nell’aria, anche se cambiare il chip non è mai così semplice e le sostituzioni non sempre bastano. L’Inter ha fatto una scelta quest’anno che è quella di perseguire tutti gli obiettivi: è una scelta ambiziosa che mi sento di condividere e applaudire perché è la scelta di una grande squadra. Chiaro che poi devi pagare dei prezzi e le rotazioni sono questi prezzi. Napoli e Atalanta sono fuori dalle coppe per loro demeriti, e l'Inter si ritrova con il doppio di impegni che sono un'enormità".

Sezione: News / Data: Mar 11 marzo 2025 alle 18:35
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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