Andrea D’Amico, agente di calciatori, ha rilasciato un’intervista a Kiss Kiss Napoli, dicendo la sua in merito alla sentenza della Corte di Giustizia dell'UE sul caso Lassana Diarra: "Si tratta di una sentenza che cerca di mettere in contatto il diritto civile con il diritto sportivo. La FIFA è un soggetto terzo e regolava i contratti tra club e calciatore con l’articolo 17, questa norma nasce per dare un senso di libertà per tutelare i rapporti tra club e atleti. In sostanza la FIFA ha messo questo articolo per garantire al calciatore la possibilità di liberarsi, ora la Corte di Giustizia dell’Unione Europea dice che le dinamiche sono regolate solo tra i due soggetti. L’UE esprime un parere su un soggetto terzo, la FIFA, che mette una norma generica che però può diventare limitativa. A meno che i contraenti non decidessero di risolverla congiuntamente. Ora la clausola deve essere prevista da un contratto e non da un soggetto terzo”.

Sezione: News / Data: Dom 06 ottobre 2024 alle 23:41 / Fonte: TMW
Autore: Christian Liotta
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