Petr Ruman, ex giocatore ceco con una lunga militanza anche nel campionato tedesco, analizza per Isport.cz l'Inter, avversaria dello Sparta Praga questa sera in Champions League: "La squadra di Simone Inzaghi combina stabilità difensiva con flessibilità offensiva, caratteristica che è profondamente radicata nella storia di efficienza e pragmatismo del club. Inizia ogni partita con una solida struttura difensiva, rinforzata da un sistema a tre difensori. Andando avanti, punta a concludere le azioni con un numero minimo di passaggi, utilizzando combinazioni da centrocampo o cross dalle fasce. Tuttavia, adatta il suo stile di gioco al suo avversario. Contro i forti si affida spesso alle ripartenze, mentre contro i più deboli cerca di dominare. Può inoltre contare su una straordinaria qualità individuale negli scontri uno contro uno. Con un pressing alto mette sotto pressione gli avversari, composti da cinque giocatori, che però aprono ampi spazi in mezzo al campo da sfruttare. In mezzo, i centrocampisti lavorano duro per chiudere lo spazio tra le linee difensive. In questo modo, cerca di costringere l'avversario a giocare sulle fasce. Se l'Inter riesce a impostare un blocco difensivo (medio o profondo che sia) è molto difficile superarlo grazie alla combinazione tra organizzazione difensiva e qualità individuali dei giocatori. Come squadra sono molto bravi a difendere l’area di rigore. Gli stopper sono arcigni e hanno una volontà assoluta di impedire all'avversario di segnare gol".

Ruman poi mette in evidenza un altro punto di forza: "Dopo aver conquistato la palla, cerca subito una via d'attacco attraverso i centrocampisti, oppure con un passaggio lungo agli attaccanti veloci. Allo stesso tempo, però, riesce a tenere la palla e a controllare il gioco. Ciò è aiutato dai difensori che eccellono nella costruzione del gioco. Soprattutto Alessando Bastoni, che sfrutta precisi passaggi diagonali ai terzini o agli attaccanti per sfondare la linea avversaria. Da centro campo partono un trequartista e due giocatori fisicamente forti. Il ruolo chiave è giocato dai centrocampisti di fascia, che si rendono pericolosi con centri precisi e diagonali in area di rigore. In attacco mister Inzaghi utilizza due diverse tipologie di gioco di calciatori. Uno di loro è il bersaglio dei calci lunghi, l'altro rimbalza lontano dalla difesa nello spazio".

Sezione: News / Data: Mer 22 gennaio 2025 alle 19:55
Autore: Christian Liotta
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