"Questo lo spirito giusto per una grande squadra costruita per vincere, come questa Inter. Ma ve lo dico subito: contro il Milan in semifinale non ci sarà turnover che tenga... Inzaghi schiererà i titolarissimi perché un derby è sempre un derby". Lo dice con estrema chiarezza Cesare Prandelli, intervistato dalla Gazzetta dello Sport.

E allora partiamo proprio dal turnover: Inzaghi ha dimostrato che le rotazioni, anche spinte come nella sfida di ieri sera alla Lazio, pagano.
"E ruotare uomini e risorse è stata una scelta che mi avrebbe trovato comunque d’accordo, a prescindere dal risultato di ieri. Perché per una squadra come l’Inter il turnover è indispensabile, per due ragioni. Primo, perché è così che si cementa il gruppo e si rendono tutti partecipi: avete visto Arnautovic? Sono serate come questa che aiutano Inzaghi a gestire al meglio il gruppo e ottenere risposte da tutti, in una stagione lunga e ricca di impegni come quella nerazzurra è fondamentale. Secondo motivo, la condizione fisica: tra club e nazionali, ci sono giocatori dell’Inter che hanno superato le 40 partite. Fino a qualche tempo fa 45 gare facevano una stagione, se pensiamo che siamo a febbraio...".

L’Inter degli ultimi tempi è sembrata appesantita fisicamente. È la stagione che logora o c’è una componente legata alla preparazione?
"Io penso che Inzaghi e il suo staff abbiano approfittato delle due settimane libere tra Juve e Genoa per un richiamo di preparazione, scelta perfettamente comprensibile. Magari paghi un po’ all’inizio, nelle prime due-tre settimane immediatamente successive la squadra è ancora imballata, diciamo così, ma poi la condizione crescerà e l’Inter potrà essere brillante quando gli impegni, e gli obiettivi, si accavalleranno".

Sabato l’Inter andrà al Maradona da capolista, fresca di sorpasso, e con i suoi big riposati. C’è aria di spallata scudetto?
"La sconfitta del Napoli a Como e il fatto di potersi presentare al Maradona da primi in classifica hanno dato una grande spinta all’Inter. C’è poco da discutere, la situazione che si è venuta a creare è un vantaggio che i nerazzurri devono sfruttare. Anche se Inzaghi e i suoi sanno benissimo che il campionato non finisce sabato. E con questo non mi riferisco soltanto alle giornate che rimarranno da giocare, ma anche e soprattutto al fatto che questa non è una corsa a due. Come dico da inizio stagione, l’Atalanta ha le carte in regola per vincere".

Sezione: News / Data: Mer 26 febbraio 2025 alle 17:38 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni
vedi letture
Print