Lunga intervista del Corsport a Totò Di Natale, che non ha mai nascosto la sua passione per il Napoli.

Sei ancora irrimediabilmente un malato del Napoli. 
"Certe cose non si perdono per strada. Quest’anno mi diverto di più, Conte è un fenomeno, sta facendo un capolavoro. Ha cambiato la testa alla squadra, le ha dato la mentalità vincente. Lo scudetto se lo gioca con l’Inter. Le ultime cinque partite saranno decisive, vince chi ne sbaglia di meno". 
 
Con la Nazionale hai avuto un rapporto non proprio soddisfacente. 
"Questo lo dici tu. Cinquanta partite e dodici gol negli anni in cui c’erano Del Piero, Totti, Inzaghi, Montella, Delvecchio. Alla prima convocazione mi ritrovai a tavola con Cannavaro, Maldini, Nesta, Gattuso, Pirlo". 
 
Se ricordo bene, hai sempre detto che il compagno più forte che hai avuto è Sanchez. 
"Alexis a diciassette anni era incredibile. Fuori da Udine, Baggio, Del Piero, Totti, ma quando ho visto Maradona ...". 
 

Sezione: Rassegna / Data: Sab 08 febbraio 2025 alle 10:34 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni
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