Oriundi in nazionale: c'è una curiosità sui nerazzurri

La rivista SportWeek pubblica nel numero di questa settimana una simpatica ministoria degli oriundi, ovvero i giocatori non italiani di nascita ma che hanno vestito la maglia della Nazionale azzurra, pratica molto in uso fino agli anni '60, e tornata in voga all'inizio del ventunesimo secolo. Sono in totale trentanove, e la curiosità è relativa al fatto che il primo e l'ultimo oriundo in ordine di tempo sono, o sono stati, giocatori dell'Inter: Ermanno Aebi, il primo, giocò con la maglia nerazzurra per ben dodici anni dal 1910 al 1922, con 106 reti in 142 partite, e debuttò con l'Italia nel 1920, nella gara vinta con la Francia per 9-4. L'ultimo è invece Ezequiel Matias Schelotto, sceso in campo con la maglia dell'Italia nell'agosto del 2012 nell'amichevole contro l'Inghilterra, e arrivato alla corte di Andrea Stramaccioni nell'ultimo mercato di gennaio. In mezzo, troviamo altri nomi di oriundi interisti, da Edwing Firmani ad Antonio Valentin Angelillo fino a Thiago Motta.