Neanche un minuto in campo al Mondiale fino a questo momento per Stefan de Vrij, che probabilmente si aspettava qualcosa di più dalla spedizione in Qatar. Una notizia paradossalmente positiva per l'Inter, visto che l'olandese così non rischia infortuni e può tornare integro fisicamente a Milano per la ripresa. Oltre all'aspetto prettamente calcistico, l'ex Lazio sarà anche argomento di discussione tra Piero Ausilio e il suo nuovo agente Federico Pastorello. C'è infatti da trovare una quadra per il rinnovo del contratto, in scadenza il prossimo 30 giugno. 

L'IDEA DI DE VRIJ - Il classe '92 vorrebbe rimanere all'Inter, sta bene, conosce il sistema e ha un ottimo rapposto con Simone Inzaghi, che a sua volta nutre grande fiducia nei suoi confronti. Oggi guadagna 4,2 milioni a stagione più bonus e il suo desiderio sarebbe quanto meno confermare questa cifra firmando un triennale, coinsapevole del fatto che non faticherebbe a trovare un club, all'estero, disposto ad assecondarne le richieste. Non a caso, sono già arrivati un paio di sondaggi dalla Premier League, qualora De Vrij si liberasse a zero la prossima estate.

L'IDEA DELL'INTER - Anche in Viale della Liberazione sarebbero ben contenti di rinnovare il contratto di De Vrij, sia per la fiducia nelle sue qualità, sia perché per trovare un sostituto all'altezza bisognerebbe mettere in preventivo un grosso investimento. Il giocatore è integro fisicamente, è ancora affidabile e se gestito nel modo giusto è ancora tra i migliori nel suo ruolo. In più, va per i 31 anni, età ancora accettabile per un difensore. Ma la policy di Beppe Marotta è non andare oltre il biennale per gli ultratrentenni, magari aggiungendo un'opzione. In più, come altri nerazzurri meno giovani, l'idea rimane quella di rinnovare con un taglio dello stipendio. Per questo la proposta al giocatore sarà intorno ai 3-3,5 milioni di euro per i prossimi due anni, non proprio in linea con le aspettative del centrale nativo di Ouderkerk aan den IJssel.

LO SCENARIO - In attesa che il discorso entri nel vivo, e accadrà nelle prossime settimane, le parti hanno posizioni piuttosto distanti, ma una volontà comune: proseguire il rapporto professionale. Come al solito, con un passo indietro di entrambe un accordo potrà essere trovato, anche considerando che Pastorello deve lavorare con i nerazzurri sul fronte Francesco Acerbi e non avrebbe motivo di fare troppa opposizione. 

Sezione: Esclusive / Data: Mer 30 novembre 2022 alle 17:10
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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