"C'era una volta la LuLa e adesso... non c'è più". Inizia così la retrospettiva di una coppia spaiata e di un'amicizia interrotta che la Gazzetta dello Sport fa a poco più di ventiquattro ore dalla sfida tra Inter-Roma, una gara che è molto più di una semplice sfida calcistica: ma anche e soprattutto il faccia a faccia di due gemelli, scoppiati che domani s'affronteranno l'uno contro l'altro, ovvero Lautaro Martinez e Romelu Lukaku. La coppia che per due anni ha illuminato gli occhi e i sorrisi degli interisti, regalando loro più di un sogno. Ma la Lula, appunto, non c'è più: non solo in campo, ma anche nella vita di tutti i giorni, come sottolinea la Rosea stessa che nella lunga disamina del ciclo vitale di un'amicizia dentro e fuori dal campo finita sotto i colpi di spunte blu e chiamate senza risposta. 

"A differenza di altre volte quando l'addio di un calciatore da una squadra non rovina l'amicizia con i compagni, il tradimento di Big Rom all'Inter della scorsa estate ha mandato in frantumi anche i rapporti umani", quantomeno al momento. Non è certamente detto che in futuro non possa esserci un chiarimento, ma attualmente la ferita è ancora troppo aperta per parlare di "armistizio". E allora, Inter-Roma di domani "sarà soprattutto la loro partita". 

Sembra essere passata una vita intera dall'arrivo di Big Rom a Milano nel 2019, quando la scintilla tra i due centravanti dell'allora allenatore nerazzurro, ovvero Antonio Conte, fu immediata. In campo e fuori. Soprattutto fuori, dove i due attaccanti hanno cucito una forte amicizia ricamata tra asado e giochi alla play, momenti intimi condivisi, ma anche in campo, tra assist, gol, esultanze e abbracci. Una 'love story' interrotta nel 2021 con la fuga di Lukaku a Londra, una decisione che l'argentino non amò particolarmente senza però covare risentimento alcuno, tanto che al ritorno del belga, dodici mesi più tardi, fu proprio il Toro a riaccoglierlo per primo a braccia aperte fino a ri-esplodere nella scorsa primavera, quando Lukaku guarì dal problema muscolare che lo dilaniò a lungo e una volta ritrovata la forma fisica ottimale tornò a mimare "il gesto delle carabine" insieme al compagno di reparto. "D'accordo, c'era Dzeko a fare da... terzo incomodo, a confinare a volte in panchina lo scontento Romelu, ma l'addio del bosniaco in estate a parametro zero era sembrato il preludio al ritorno della... LuLa piena. Fino al voltafaccia dell'ex numero 90 che, quando stava flirtando con la Juventus, aveva smesso di rispondere al telefono anche a Lautaro".

Un comportamento che lasciò di stucco e ferì il dieci di Inzaghi che ammise in un'intervista alla Gazza di esserci rimasto molto male. "Da allora non risultano chiarimenti" e il primo vero faccia a faccia tra i due, dopo il triste e inaspettato divorzio, sarà proprio domani tra le mura della stessa casa che per lungo tempo era stata dimora della loro grandezza. E chissà questa volta, chi risponderà a chi...

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Sezione: Focus / Data: Sab 28 ottobre 2023 alle 16:40
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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