Tuttosport analizza oggi i primi cento giorni di "governo" di Oaktree all'Inter. Dal 22 maggio ad oggi ne sono passati 99, domani si toccherà la tripla cifra proprio in occasione di Inter-Atalanta. L'effetto Oaktree si è visto soprattutto nelle dinamiche di mercato, sebbene certi paletti ci fossero anche durante il triennio in cui gli americani avevano prestato i propri soldi a Zhang, prima dell'escussione. L'obiettivo è avvicinare il pareggio di bilancio già a fine 2024/25. 

In questa sessione due operazioni erano già state impostate prima dell'arrivo di Oaktree, che ha avallato gli arrivi a zero di Taremi e Zielinski. Potranno essere ripetute in futuro soltanto qualora i profili dovessero essere più "futuribili" e un primo assaggio di questo si è visto a luglio con il "no" a Hermoso e Ricardo Rodriguez per fare spazio a Palacios.

Allo stesso tempo è stato dato il via libera a importanti rinnovi come quelli di Lautaro e Barella, nonché a quello di Dumfries che arriverà a fine mercato (4 milioni l'anno e una clausola rescissoria a 20 milioni). Soprattutto: non è stato ceduto alcun "big" della squadra che ha vinto la seconda stella, nonostante i corteggiamenti a Calhanoglu, Frattesi e Thuram. E se fossero andati via De Vrij, Arnautovic o Dumfries sarebbe arrivato il via libera per importanti investimenti di prospettiva.

Sezione: Focus / Data: Gio 29 agosto 2024 alle 09:38
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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