Claudio Ranieri, tecnico della Roma, ha parlato a DAZN nel post-partita: "Questa vittoria la dedichiamo ai nostri tifosi, ci tenevamo tantissimo a farli sentire orgogliosi. Siamo venuti qui con grande determinazione, l'avevo chiesto ai miei ragazzi. Fisicamente stiamo bene, nella prima mezz'ora siamo stati belli. Giocavamo contro l'Inter, che ci ha preso le misure, ma noi siamo stati diligenti nel capire le situazioni che volevano costruire. Anche a Udine giocammo in questa maniera, facendo molto bene. Gli ho fatto vedere quella partita, dicendogli che dovevamo ripercorrerla. I ragazzi hanno fatto molto bene. Sono contento per i tifosi e per i giocatori, non avevamo mai vinto contro una grande e oggi ci siamo riusciti. Ma ora dobbiamo continuare perché c'è la Fiorentina, anche lei in un buon momento".

Ottava vittoria di misura. Il margine di miglioramento sta nella freddezza per chiudere queste partite?
"Soprattutto nel primo tempo, in quella mezz'ora in cui avevamo fatto bene. L'importante è aver conquistato i tre punti. Voglio il bene dei tifosi, della società e dei giocatori. Ripensamento? Ho già consegnato il tesserino a Coverciano (ride, ndr). Papa Francesco? Mi sono commosso quando eravamo a due metri dalla sua salma. Ha cercato di fare il bene della Chiesa ma soprattutto il bene degli ultimi. Ha dato un esempio importante, spero venga seguito perché altrimenti sarà inutile".

Sezione: L'avversario / Data: Dom 27 aprile 2025 alle 17:18
Autore: Niccolò Anfosso
vedi letture
Print