Quella in programma tra Inter e Roma è anche la sfida tra Oaktree e Friedkin: un confronto da 1,3 miliardi di euro. Come sottolinea la Gazzetta dello Sport che in merito alla cifra sopraccitata sottolinea: "A tanto ammonta l’investimento delle due proprietà che si sfidano oggi pomeriggio a San Siro", proprietà che rappresentano due facce di un’America particolarmente interessata al calcio del Vecchio Continente, che in comune hanno la visione industriale sui due club, con la costruzione di uno stadio di proprietà". 

Oaktree è diventato proprietario dell’Inter lo scorso maggio, dopo il mancato rimborso del prestito triennale, di 275 milioni più interessi, da parte di Zhang che ha messo gli statunitensi nella condizione di esercitare il pegno sulle azioni. Dal suo arrivo Oaktree "ha restituito solidità e certezze al progetto versando 52 milioni in conto capitale nel primo semestre 2024-25. La sua esposizione sull’Inter, quindi, è di 327 milioni" ricorda la Rosea che poi passa ai raggi X anche l'avversario: "Friedkin ha rilevato la Roma nell’agosto 2020 dalla cordata guidata da Pallotta: 199 milioni e l’accollo degli ingenti debiti. Successivamente, il texano ha acquisito le restanti azioni sborsando altri 37 milioni. In questi quattro anni e mezzo, inoltre, ha versato nelle casse giallorosse 722 milioni tra equity e finanziamenti. Totale dell’investimento: 958 milioni".

"L’Inter è molto più avanti della Roma, dentro e fuori dal campo" continua la Gazza nella sua analisi, condita di brio matematico che mette i nerazzurri più avanti rispetto ai giallorossi anche per il 'rosso' aziendale che col tempo è andato progressivamente diminuendo, fino al 2023/24 stagione al termine della quale l'Inter ha chiuso l'esercizio economica a -36 nel 2023-24. Miglioramento che ha coinvolto anche i Friedkin che nell’esercizio 2024-25 hanno visto segnalare un importante miglioramento, miglioramento che "passa dal ritorno nell’Europa nobile e dallo stadio". Argomenti nei quali la società capitolina incrocia i nerazzurri: Friedkin, infatti, che nel frattempo è diventato azionista di maggioranza dell’Everton, presenterà presto il progetto stadio che prevede un iter tale da permettere l'inaugurazione dell’impianto nel 2028. "Oaktree ha messo in cima alla sua agenda il nuovo stadio di San Siro, da realizzare in tandem con il Milan... Gli ostacoli abbondano. A Milano come a Roma".

Sezione: News / Data: Dom 27 aprile 2025 alle 11:58
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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