Impegnato a Coverciano per il raduno degli azzurri pre-Europeo, il centrocampista dell'Inter Davide Frattesi, che domani con l'Italia affronterà in amichevole la Turchia del compagno di reparto in nerazzurro Hakan Calhanoglu, è stato intervistato da Cronache di spogliatoio, dove ha risposto anche sulle differenze di gioco tra la Nazionale e la squadra di Inzaghi.

Da inizio 2023 sei il capocannoniere della Nazionale insieme a Retegui, credi che queste tue doti da finalizzatore saranno molto importanti anche per l’Europeo?
"Beh, speriamo, speriamo di sì. Chiaramente è sempre difficile in Nazionale, però bisogna sempre cercare di far meglio, di migliorare possibilmente quello che già si è fatto".

Secondo te il centrocampista sarà molto importante rispetto ad altre nazionali sempre in chiave realizzativa?
"Sicuramente giocando con una punta sola probabilmente ci sarà da attaccare di più lo spazio rispetto a quello che si fa normalmente in un altro modulo, quindi sicuramente potrebbe essere una chiave in più ecco".

Sei cresciuto con Scamacca, te l’aspettavi questo cambio nella seconda parte di stagione, ce l’hai anche detto, l'hai sempre stimato…
"È un ragazzo che va coccolato, nel senso che gli va data la fiducia perché poi quando ha fiducia è un giocatore incredibile. Quindi bisogna essere bravi a dargli fiducia anche nei momenti in cui magari non gira al 100%, però poi quando gira bene si vede".

Tra nazionale e club cosa cambia nei tuoi compiti in campo?
"Sicuramente all'Inter c’è un modulo prestabilito che è un po’ più rodato rispetto a quello che magari può esserci in Nazionale, con cui sicuramente lavoreremo per farlo diventare un ingranaggio perfetto. Sicuramente magari in Nazionale parto un pochino più alto come posizione, però poi in campo devi anche andare a cercare la posizione".

Chi vorresti evitare tra Francia, Inghilterra, Spagna o Germania?
"Francia, perché sono veramente forti".

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Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 03 giugno 2024 alle 16:28
Autore: Egle Patanè
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