Magari non è il colpo decisivo per la corsa allo Scudetto, ma è sicuramente una spallata niente male quella data dall’Inter a questa Serie A grazie al 2-0 ottenuto in casa dell’Atalanta che permette ai nerazzurri di andare alla sosta con un piccolo margine sulle inseguitrici. Questo il primo commento del tecnico nerazzurro Simone Inzaghi ai microfoni di DAZN:

Hai preparato la partita in maniera diversa, prendendo subito l’Atalanta altissima.
“Da allenatore sono molto soddisfatto della prestazione prima ancora che del risultato. Siamo venuti qui con personalità, potevamo chiuderla nel primo tempo; c’è stato il palo, il gol annullato a Lautaro che forse era regolare, l’occasione di Frattesi. Però siamo venuti qui a giocare contro un’Atalanta in un grandissimo momento e abbiamo concesso poco a una squadra che aveva fatto 63 gol come noi. Non abbiamo fatto nulla ma a questi ragazzi bisogna fare i complimenti, avevo 6-7 giocatori sui lettini a curarsi mentre venivamo qui ma con questo spirito possiamo fare cose importanti”.

Oggi è arrivata una bella spallata al campionato, l’Inter vista stasera ha fatto paura a tutti.
“Chiaramente abbiamo fatto una grande gara. In queste settimane si leggeva tutt’altro, ma questa squadra certe prestazioni ce le ha nelle corde. Eravamo alla fine di un ciclo di partite interminabili, sono molto soddisfatto. Mancano poche partite, a questi ragazzi non posso chiedere molto di più”.

Cosa chiedi ai tuoi uomini prima di gare come quella con l’Atalanta, che gioca molto bene in palleggio? I tre centrocampisti sembrano ritrovati sui recuperi.
“Con l’Atalanta ci vogliono tante cose: corsa, determinazione, aggressività. Poi bisogna chiaramente giocare bene tecnicamente. I ragazzi sono stati bravi, poi ogni partita è diversa. Sono sempre partite molto avvincenti, anche stasera è stata un’ottima gara tra due squadre che si sono affrontate a viso aperto e sono meritatamente in testa al campionato”.

Volete prendervi tutto?
“Vogliamo giocare più partite possibili. Poi sappiamo com’è il calcio, si parla tanto di un’Inter che potrebbe non vincere nulla ma è lo sport, lo sappiamo; sentiamo i dibattiti delle varie trasmissioni. Siamo contenti di giocare tante partite, abbiamo giocato due gare entusiasmanti col Feyenoord e in mezzo quella col Monza che ci ha creato tante insidie. Dopo la sosta avremo l’Udinese e la Coppa Italia. Non ci si può guardare indietro, stasera abbiamo vinto meritatamente e siamo contenti, ottima prestazione contro una grandissima squadra. Continuiamo su questa direzione”.

Sembra un po’ infastidito dal dibattito sull’Inter che potrebbe non vincere nulla.
“Assolutamente no, io sono l’allenatore e sappiamo cos’è lo sport. Non facciamo tanti calcoli e cerchiamo di giocare più partite possibili da qui alla fine”.

Come sta Dumfries?
“Ha avuto un indolenzimento, sarà valutato. Lui era tranquillo, mi ha detto di aspettare per il cambio ma non si è accorto che lo avevo già cambiato”.

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Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 16 marzo 2025 alle 23:26
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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