Il sogno europeo dell'Inter continua. Dopo aver sbancato l'Allianz Arena di Monaco, i nerazzurri completano l'opera nel match di ritorno contro il Bayern Monaco e strappano un 2-2 che vale il biglietto per la semifinale di Champions League, dove sfideranno il Barcellona sognando la finalissima in Germania. Simone Inzaghi si presenta in conferenza stampa dopo la magica notte di San Siro per commentare a caldo l'impresa della sua squadra. FcInterNews.it, sul posto col proprio inviato, vi riporta le dichiarazioni del tecnico nerazzurro. 

Lei è consapevole che sta facendo la storia dell'Inter? È una cosa che le pesa? 
"Sono serate che rimarranno dentro di noi, fare queste due partite con il Bayern che è un avversario di spessore era difficilissimo ma questo ripaga le giornate fatte con i ragazzi. Senza grandi uomini partite come queste non riesci a farle. Sono un allenatore molto fortunato". 

Inter, Arsenal e Barcellona erano tra le prime 8 e ora sono in semifinale. È un dato casuale?
"Era importantissimo arrivare tra le prime 8 e la differenza rispetto alla passata stagione sta lì, in questa nuova Champions, motivo per cui abbiamo avuto qualche problemino in più. L'Arsenal il e Barça sono arrivate tra le prime 8 come noi, PSG e Bayern hanno avuto qualche difficoltà in più ma devo dire bravi ai ragazzi. Ci siamo sacrificati, siamo stati bravi sulle palle inattive e sulle seconde palle. I ragazzi oltre ad essere grandi campioni sono grandi uomini". 

Qual è il segreto di questa Inter?
"Secondo me è come stanno bene i ragazzi insieme. Oggi Correa, Zielinski e Dumfries erano indisponibili ma erano comunque lì con noi nella panchina aggiuntiva. C'è unione. Tutti sanno di essere utili alla causa e si fanno sempre trovare pronti". 

A Monaco segna Muller e poi Frattesi, a Milano dopo Kane invece l'Inter ne fa due. Non piegarsi all'avversario è diventata una missione. 
"È frutto della lucidità. Abbiamo preso un gol quando non eravamo messi bene: Mkhitaryan era rimasto fermo per una botta alla testa, loro giustamente hanno giocato e abbiamo preso gol, ma una squadra non forte mentalmente non reagisce così. Invece la squadra è rimasta lucida e ha continuato il piano partita".

ACQUISTA QUI I PRODOTTI UFFICIALI INTER!

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 17 aprile 2025 alle 00:11 / Fonte: Dall'inviato a San Siro
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
vedi letture
Print