Beppe Marotta, presidente dell'Inter, ha parlato a Sky Sport prima della sfida di questa sera contro il Bayern Monaco: "Tanti sono abituati a vivere quest'atmosfera e partite come queste, il Bayern è una squadra fatta di campioni e sappiamo di non poterlo sottovalutare. Dobbiamo giocare come se fossimo 0-0. L'apporto dei nostri tifosi sarà di grande aiuto per quello che può essere un obiettivo straordinario che tutti vogliamo raggiungere".

La compattezza può essere determinante.
"E' stata una delle nostre peculiarità. Ma oggi tutte le squadre giocano per fare gol, questa caratteristica è subentrata a un tipo di calcio più conservativo. Speriamo che questa sia una bella serata".

Ci ha già illustrato che il piano del futuro è quello di ringiovanire. Cambierebbe lo status in base alle vittorie?
"Noi abbiamo un piano a prescindere di come finirà la stagione, che vogliamo chiudere nel migliore dei modi ma che rappresenta già un obiettivo soddisfacente e che ci ha dato anche una certa stabilità economica. In futuro potremo fare investimenti mirati con obiettivi predefiniti, puntando su giocatori di talento, uno zoccolo duro di italiani, ringiovanendo la rosa e mixando giocatori più giovani ed esperti".

Perché italiani?
"Uno degli obiettivi è il campionato italiano e spesso ci si trova a giocare in campi sconosciuti ai più. Lo straniero spesso non è abituato a vivere una certa pressione, mentre il giocatore italiano può facilitare quest'aspetto".

Cosa intendi per giovani?
"Dall'estero comprano giocatori di 19/20 anni. La carriera si accorcia per giocatori in età anagraficamente avanzata. La caratteristica è: giovani dentro, motivati dentro. Perché il calcio oggi è un dispendio di energie, che qualche anno fa non era".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 16 aprile 2025 alle 20:22
Autore: Niccolò Anfosso
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