Ritorno a San Siro con pareggio per Antonio Conte. Il tecnico del Napoli si presenta in sala stampa per un'analisi a caldo del big match contro l'Inter, terminato con il punteggio di 1-1. FcInterNews.it, presente sul posto, vi riporta le sue parole. 

Vale più il punto o la reazione dopo il ko con l'Atalanta?
"Mettiamo in preventivo che ci può stare che perdi in casa con l'Atalanta, non è che abbiamo perso contro una squadra debole. A differenza nostra fa la Champions, è strutturata per dire la sua. Il resto è relativo. Oggi abbiamo fatto una buona gara per applicazione e intensità, pressione, contro una signora squadra come l'Inter. Quello che mi è dispiaciuto è che abbiamo fatto errori elementari in uscita. Noi lavoriamo tanto e stiamo accumulando, prima o poi dovrà venir fuori. Abbiamo giocato contro l'Inter in uno stadio che ti rema contro con 80mila persone, ma chi lavora con me sa che voglio sempre migliorare. Sono contento perché nelle tre trasferte contro Inter, Milan e Juve usciamo con 4 punti da Milano nonostante la decisione del rigore. Qualcuno ha provato a creare un qualcosa che mi ha dato molto fastidio". 

Cosa le ha dato fastidio?
"Sentirmi dire che il VAR non può intervenire perché spetta all'arbitro. Che significa? Il VAR è utile per l'onestà e deve intervenire, ma dietro il protocollo ora ci sono dietrologie. Se c'è un errore deve intervenire e correggere, poi l'arbitro conferma al VAR la sua scelta. Ma non che si rifiugiano dietro queste cose. Io non voglio cattivi pensieri, ma onestà intellettuale. Siccome sento da un po' questa cose... iniziano un po' a girare". 

La solidità della difesa è il dato più importante? 
"Oggi abbiamo difeso a 4, il centrocampista assorbiva gli inserimenti degli altri centrocampisti. Non abbiamo abbasato Politano e abbiamo e abbiamo comunque trovato solidità. Noi dobbiamo continuare a lavorare, cercando di far uscire il lavoro che facciamo in settimana. Questa è una squadra che sta accumulando rispetto ad altre che lavorano da anni con lo stesso allenatore... ma oggi sono arrabbiato per il VAR. Questa cosa dell'intervenire la vedo come una presa in giro. Ma chi l'ha fatto sto protocollo? Allora cambiamo le regole. Se c'è un errore, il VAR deve intervenire. Siamo incazzati neri tutti quanti, questi dubbi creano dietrologie. Io voglio stare tranquillo altrimenti sono sempre rossi o gialli, ho visto che oggi ero quotato a 4 (ride, ndr). Mannaggia la miseria...".

Nelle riunioni con gli arbitri perché non si chiariscono queste cose sul protocollo? 
"Ma chi l'ha messo questo protocollo? È stato messo per creare confusione. Tante volte ti arrabbi e magari c'è un fallo prima o un fuorigioco e stai zitto. Il VAR è uno strumento bellissimo, ma perché a volte interviene e altre no? Magari oggi Mariani andava a vedere e confermava il rigore, l'avrei accettato di più. Intervento lievissimo e il VAR non può intervenire perché? Togliamo sto protocollo e questi alibi. Io voglio andare in panchina con una 'cosa' onesta, non con protocolli. E lo dico per tutti quanti, non solo per il Napoli". 

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Sezione: L'avversario / Data: Dom 10 novembre 2024 alle 23:37 / Fonte: dall'inviato a San Siro
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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