Ciao Andrea,e' dal fischio finale del derby,che i milanisti si lamentano dell'operato di Valeri ,Galliani ha definito l'arbitraggio di ieri sera tecnicamente inadeguato e ha aggiunto
che se tutti i giornali hanno dato 4 al direttore di gara,un motivo ci sara'.
A questo punto vorrei esporre le mie riflessioni
1)L'episodio del gol annullato a Montolivo,non si tratta di gol annullato perche' l'arbitro fischia prima e poi vedendo attentamente le immagini si nota che Emanuelson e' in
fuorigioco.
2)L'espulsione mancata di Juan Jesus per un fallo su Emanuelsson,analizzando attentamente le immagini e' il rossonero a fare fallo sul nostro giocatore.
3)Il rigore non concesso per un fallo su Robinho,si vede chiaramente la simulazione del brasiliano.
4)La societa' rossonera ha decisamente la memoria corta,vorrei citare alcuni derby in cui l'INTER fu danneggiata sul serio dagli arbitri,il primo episodio e' il derby del
24/01/10 con Mourinho in panchina,il secondo quello del 02/04/11 dove i primi due gol milanisti furono convalidati seppur segnati in fuorigioco,e il terzo gol fu un ri
gore che non andava concesso,il terzo episodio che voglio citare e' il derby di Pechino del 06/08/11,Gattuso finì tranquillamente la partita mentre doveva essere
espulso dopo pochi minuti del primo tempo,e il loro gol del pareggio doveva essere annullato per un fallo sul nostro giocatore,infine voglio citare il penultimo derby
datato 06/05/12,prima non viene convalidata la nostra rete e poi viene concesso loro un rigore inesistente per un tuffo carpiato di Boateng,nonostante tutto questo          
vincemmo noi ugualmente
Chiudo dicendo che se c'e' qualcuno che deve lamentarsi degli arbitraggi nei derby quelli siamo NOI !!!
Un saluto a tutti
e sempre forza INTER
mariagrazialoscri@yahoo.it
1) Vero;
2) Penso che la scelta di Valeri nell’azione che ha visto coinvolto Juan Jesus sia stata corretta. Novantanove arbitri su cento avrebbero fatto lo stesso;
3) Samuel non commette assolutamente fallo;
4) Concordo pienamente. Aggiungo solo che hai omesso il ricordo dei due gol non assegnati a Motta (il primo con la palla che supera la linea i porta e il secondo in posizione regolare di almeno un metro), della mancata espulsione di Gattuso per il fallo su Eto’o, del netto rigore non dato a Samuel, dell’epulsione di Lucio (frutto di un precedente cartellino giallo per una “simulazione” a… Centrocampo!), del rigore regalato e poi sbagliato da Ronaldinho, del gol segnato da Ronaldinho con Kakà in fuorigioco, etc. Il tutto rimanendo nell’ambito dei soli errori macroscopici…
BoA

 


Ciao mitico Andrea, nonostante non sia stato uno dei derby più memorabili a livello di gioco, trovo che sia stato invece uno dei derby più belli, emozionalmente parlando, di sempre. Non nego di aver sofferto tremendamente davanti alla televisione, ma allo stesso tempo mi hanno letteralmente commosso la generosità, la grinta, il cuore e la determinazione con cui la squadra, in difficoltà e in inferiorità numerica, ha voluto portare a casa a tutti i costi questa stracittadina. Ho molto apprezzato la prestazione difensiva di Ranocchia e Juan guidati da un Samuel sontuoso, lo spirito di sacrificio del nostro centrocampo nel momento più difficile del match e la straordinaria grinta del nostro mister, caricando la squadra e mettendo un bel mattoncino sul nostro futuro cammino. Certo, non saremo ancora al livello di Juve e Napoli, però se continueremo ad avere la stessa grinta e lo stesso spirito unitario credo che potremo andare lontano. Mi fanno sorridere, infine, le lamentele dei bilanetti, (che non riescono ad ammettere neppure con loro stessi di non avere una squadra adeguata a lottare per titoli prestigiosi) quando loro nei precedenti derby ne hanno usufruito di vantaggi, vero geometra? Ora e sempre forza Inter. Con stima.
Raffaella Mosconi
neroblu77@libero.it
Vittoria sofferta, grande grinta ma, nell’ultimo decennio abbiamo vissuto derby ancor più palpitanti, non credi? Pensa solamente al 4-3 con Materazzi espulso (28/10/2006) o al 3-2 con gol di Adriano allo scadere (11/12/2005).
BoA

 

La soddisfazione : vedere l'inter che stravince in dieci.
La massima soddisfazione : rivederla il giorno dopo col commento originale di Milan Channel.
mauro.carpita@bluewin.ch
:) :) :)
BoA 


Ciao Andrea
Io non voglio essere troppo pressante ma IL CAPITANO non è assolutamente da rottamare (che come professionista e come persona è eccezionale) ma potrebbe fare un passo indietro e dire tranquillamente all'allenatore di essere a disposizione della squadra e di farlo giocare solo quando lo rende utile per la squadra invece la mia impressione è che l'allenatore sia un pò intimorito nei suoi riguardi e quando dice che toglie il terzino, spostando PUPI A FARE IL TERZINO per avere più "pressione a centrocampo" A CHI SI RIFERISCE.....io penso che lo spogliatoio sia in mano a PUPI,SAMUEL,MILITO,CAMBIASSO..GLI ARGENTINI....gli ultimi 2 sono ancora importantissimi per la SQUADRA ma i primi 2....Ma hai visto i ragazzini contro gli AZERI la squadra mi è piaciuta tantissimo:Mudy ,LlVAJA ,OBJ... gladiatori,il Guaro finalmente gli hanno detto che non deve solo tirare deve giocare per la squadra FANTASTICO,ESTEBAN una sicurezza in ogni zona del campo,JUAN sicuro tranquilo mai in affanno, del COU che dire MERAVIGLIOSO ,a me è piaciuto anche JONATHAN nel suo ruolo ,PEREIRA E SILVESTRE da 6 politico , vorrei vedere anche DUNCAN qualche volta che secondo me diventerà un gran calciatore ,ma non scordiamoci di BESSA un vero Fenomeno,MBAYE ,DONKOR ,ACAMPORA,OLSEN,TASSI,e che abbiamo delle comproprietà e prestiti in giro come: BARDI,DONATI,BENEDETTI,STEFANOVIC,LONGO,TREMOLADA,ALBORNO,NATALINO,CALDIROLA.....il futuro a saperlo gestire DEVE ESSERE ROSEO.
Ciao Giorgio
zoe55@libero.it
Che il gruppo degli argentini abbia un peso specifico significativo all’interno dello spogliatoio è fatto noto. Che da questo si possa pensare che il tecnico sia succube direi proprio di no. Stramaccioni ha l’appoggio della società e alcune scelte, sia tecniche che tattiche, lo dimostrano. Per il resto chioserei con il seguente “titolo”: Futuro roseo sì ma… Con calma!
BoA


Carissimo Andrea,
Leggendo i giornali e ascoltando le dichiarazioni di alcuni milanisti, HO SAPUTO CHE AL MILAN GLI HANNO ANNULLATO UN GOAL. QUANDO E' SUCCESSO. IO CHE HO VISTO L'INCONTRO NON ME NE SONO ACCORTO, FORSE MI E' SFUGGITO? AH, ORA CHE CI PENSO, SI RIFERISCONO AL TIRO DI MONTOLIVO?.SCUSAMI MA SBAGLIO O L'ARBITRO AVEVA FISCHIATO? MI HANNO SEMPRE DETTO CHE QUANDO L'ARBITRO FISCHIA L'INTERRUZIONE, TUTTO CIO' CHE SUCCEDE DOPO NON HA VALORE PERCHE' IL GIOCO E' FERMO.
QUINDI COME SI FA A PARLARE DI GOALS ANNULLATO? QUESTO AHIME' E' UN LUOGO COMUNE CHE UTILIZZANO ANCHE I GIORNALI SAREBBE OPPORTUNO NON DARE PESO A QUESTI EPISODI. SOLO COSI' SI STEMPERA LA TEMPERATURA, DI PER SE GIA' ALTA SPECIALMENTE DOPO UNA SCONFITTA IN UN DERBY.
Cordiali Saluti.  Nat
E SEMPRE FORZA INTER.
concezione_1946@libero.it
Non sbagli, caro amico, non sbagli…
BoA


Ciao Boa, ho visto il tanto atteso derby della MADONNINA e devo dire che l ' unica cosa bella è stata il risultato. Non riesco a capire una cosa: ma perchè ,visto il buonissimo approccio alla partita, non abbiamo continuato a giocare anche dopo il vantaggio? Dopo circa 10 minuti dal goal abbiamo iniziato a giocare come 70 anni fa cioe con un bel catenaccio per difendere 1-0.  Potevamo fare una goleada contro una squadra che non è squadra e vendicarci cosi di quel famoso e terribile 6-0, invece ci siamo preoccupati di non subire il goal del pareggio....E' la differenza più grande tra noi e la juve. Ci fosse stata la squadra di conte dopo l' 1 -0 avrebbero intensificato gli attacchi e sarebbero andati sul 2-0 e poi avrebbero continuato così fino al 90esimo mentre noi abbiamo avuto paura di una squadra mediocre.questo per quanto riguarda il primo tempo mentre nel secondo non c'era molto da fare di diverso per l'ingenuità commessa da nagatomo.Penso che STRAMA debba lavorare proprio su quest'aspetto cioè convincere i giocatori che per vincere e battere la juve ci voglia quella mentalità che solo le grandi squadre anno e cioè non fermarsi all'1-0 ma continuare a fare gioco e cercare il 2-0 e non mettersi davanti alla difesa a difendere un misero 1-0 .Ti prego di rispondere dicendo cosa ne pensi di ciò che ho scritto. Comunque AMALA !!!!!!!
abba.rammo@alice.it
Una delle frasi tormentone della sigla di qualche anno fa di “Mai dire gol” era : “Sono pienamente d’accordo a metà col mister”. Ecco, attraverso una licenza, prendo in prestito la frase e rispondo dicendoti che “la metà” del tuo ragionamento è pienamente condivisibile: la squadra deve crescere in fatto di mentalità. Le grandissime squadre oltre a un tasso tecnico di prim’ordine possono contare, soprattutto, su una grande capacità di gestire tutte le fasi di un incontro. Per esempio, uno dei capolavori più significativi dell’Inter di Mourinho rimane la vittoria della Coppa Italia del 5 maggio 2010. Con le ultime gare di campionato da vincere per confermarsi Campioni d’Italia e con la finalissima del Bernabeu per salire sul tetto d’Europa, i nerazzurri sono riusciti a trovare la forza mentale per giocare e vincere (in uno stadio difficile), un trofeo meno importante ma altamente caratteristico di quello che rappresentava quella squadra. 
Non mi trovi d’accordo invece, quando porti come esempio la Juve. I bianconeri, secondo me, sono una buona squadra (niente di più…) che fa dell’intensità la sua dote migliore. Tanta buona volontà senza contare però su grandissimi calciatori, a eccezione di pochissimi e, soprattutto, senza aver completato il definitivo salto di qualità.
BoA

 

Sezione: La Posta del BoA / Data: Sab 13 ottobre 2012 alle 00:02
Autore: Andrea Bosio
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