Ciao Andrea,
È da un po’ che non scrivo alla “posta del Boa”, non per poca voglia o mancanza di argomenti, anzi, ce ne sarebbe da parlare, piuttosto ho aspettato che il pessimismo, la rabbia e la delusione per una stagione letteralmente buttata via, andasse via via scemando.
Dopo una settimana dalla fine del campionato c’è stato l’immediato esonero di Stramaccioni, al suo posto il prossimo anno e non solo mi auguro, ci sarà Walter Mazzarri, uno degli allenatori migliori in Italia, ma che a me non è mai piaciuto a livello UMANO, ci tengo a sottolineare il livello umano.
Calcisticamente mi piace eccome, i risultati ottenuti con Livorno, Reggina, Sampdoria e Napoli parlano chiaro, è un allenatore che imprime la sua mentalità da guerriero ai suoi giocatori però, come ho notato il lato positivissimo a livello tecnico tattico non possiamo trascurare il lato comportamentale: in questi giorni si sono sprecati paragoni con un fenomeno della comunicazione come Josè Mourinho, la parola che più mi è rimasta in mente è accentratore.
Secondo me, Mou lo si può considerare tale, ovvero se le cose giravano male si scagliava contro l’arbitro, i diretti avversari, l’allenatore che parla troppo, i giocatori delle altre squadre o addirittura il sistema calcio mentre, il buon Mazzarri, in questi anni l’ho sentito lamentarsi solamente dell’operato della terna arbitrale. Per carità non sto criticando a prescindere il nuovo mister, però paragonare un allenatore-accentratore a tutti gli effetti è una cosa, paragonare un allenatore-accentratore-piangina è un’altra. Quindi, giusto per non illudersi, andrei cauto con le somiglianze Mourinho non è Mazzarri e Mazzarri non è Mourinho. Sono anche fermamente convinto che gli allenatori come i giocatori vanno e vengono, l’Inter resta, quindi pieno supporto e zero pregiudizi sul nuovo tecnico, sperando che dimostri nel miglior modo possibile, che i paragoni con il mago di Setubal non sono solo parole dettate dall’euforia del momento.
Una parola la vorrei dedicare anche a Strama, un allenatore che più volte ho difeso e discolpato dal ruolo di capro espiatorio da parte dei media e di tantissimi tifosi. Dico la verità, mi è dispiaciuto moltissimo che la fine del rapporto con l’Inter sia arrivato in questo modo, ovvero dopo 16 sconfitte stagionali, 57 gol presi e qualificazione all’Europa mancata.
Datemi pure del pazzo, ma in lui io credo ancora, trovo assolutamente impossibile che da fenomeno potenziale si passi per incapace, e viceversa, se siamo obbiettivi, fino a fine girone d’andata il suo sporco lavoro lo ha fatto, dopo si sono sommate le sfortune (infortuni, squalifiche, episodi arbitrali mercato di riparazione scandaloso) e le lacune (brutto gioco, formazioni sbagliate in partenza, sostituzioni incomprensibili) che ad un mister di appena 37 anni si dovrebbero, non dico concedere, ma almeno mettere in preventivo. Sono dell’idea che un record in negativo non si può attribuire ad una sola persona in uno sport collettivo, ma bensì a più componenti della società, partendo dal presidente arrivando al magazziniere. Sono anche dell’idea che sarebbe stato da pazzi masochisti riconfermarlo, non tanto per il rischio d’incappare in un'altra stagione fallimentare, bensì per la pressione alle stelle che avrebbe avuto fin dalla prima amichevole estiva, meglio una separazione a Giugno piuttosto che ad Ottobre.
Detto questo auguro il meglio possibile per la carriera futura di Strama, ricordandolo sempre per quello che dopo la vittoria nel derby d’andata, corse sotto la curva urlando “E’ VOSTROOO”.
Per quanto riguarda il mercato, non sto qui a spiattellare nomi, mi auguro che le operazioni in entrata ed uscita vengano fatte con razionalità, senza spendere patrimoni per dei bidoni e senza sacrificare giovani buoni per acquistare gente poco utile alla causa (POLI più ci penso più m’incazzo, Livaja). Sicuramente dovranno esser fatti investimenti importanti, abbiamo bisogno di gente da Inter, soprattutto a centrocampo, Naiggolan è da prendere a qualsiasi costo, giovane, forte e pronto per una big e Duncan dopo la strepitosa esperienza a Livorno credo che sia giunta la sua ora per entrare in pianta stabile in prima squadra. Acquistare, valorizzare chi si ha già e cedere tanti giocatori “inutili” Jhonatan, Pereira, Silvestre, Schelotto, Kuzmanovic, Rocchi, a malincuore Alvarez, mandare a far esperienza Benassi, Pasa, Spendlhofer, Garritano, Longo salutare Chivu e Stankovic. Mazzarri ha richiesto 22 elementi pronti. Buon lavoro alla coppia BrancAusilio.
Concludo parlando dei novi soci, nello specifico il miliardario indonesiano Thohir.
Ahimè con il passare degli anni la proprietà delle società di calcio sono passate dalla passione di qualche famiglia (Moratti Berlusconi Agnelli Sensi Tanzi Cragnotti DeLaurentis) ricca, allo sfizio personale di qualche personaggio straniero (City Arsenal Psg Monaco Chelsea ecc) stra-ricco. Viste le ristrettezze imposte dalla Uefa, o si accetta un mercato passivo “vendo e poi acquisto” oppure s’inizia a pensare ad una società Internazionale a tutti gli effetti.
Sarebbe un pugno allo stomaco non indifferente sapere che il presidente Moratti, non detiene più la quota di maggioranza della nostra Inter, purtroppo però abbiamo bisogno di liquidità e per liquidità intendo la possibilità d’investire 30mln per un giocatore senza preoccuparsi troppo del bilancio, oppure non ritrovarci a dover vendere i pezzi pregiati della nostra rosa per poter sistemare i ruoli scoperti.
Quindi se come detto dal presidente, si farà tutto ciò che rientra per il bene dell’Inter….
SPERIAMO…
AMALA !!!
Alessandro
E’ vero: Mazzarri non è Mou. E non deve esserlo. Ogni serio professionista ha le sue caratteristiche e cercare di scimmiottare le peculiarità altrui porterebbe a un sicuro fallimento. Fai bene a ricordare che nel suo genere Mourinho è il migliore e, farebbero bene tutti i tifosi a tenere ben in mente che Mazzarri è uomo di carattere ma molto diverso dal portoghese. Ho sempre osteggiato la “vedovanza” che pervade da anni il cuore di tanti interisti. L’Inter targata Mou è stata una macchina da guerra perfetta ma, ormai appartiene al passato. Dobbiamo definitivamente voltare pagina, cullare il dolce ricordo di quello che è stato ma, ribadisco, dobbiamo guardare avanti non indietro. Nel giudizio su Stramaccioni hai forse peccato di troppa generosità verso un tecnico che, nonostante tutti gli alibi di questo mondo, ha commesso troppi errori per puntare a una riconferma. Mi piace molto, invece, il tuo ultimo pensiero circa Moratti e la scelta che verrà presa per il futuro della società. Sono infatti convinto che, qualsiasi decisione verrà adottata, sarà per il bene della Beneamata.
BoA

 

Caro Andrea,
rieccoci qui a fine stagione a commentare....beh..devo dire che Mazzarri mi è piaciuto nella conferenza stampa..ho capito che è un uomo di esperienza..fatta sul campo come giocatore e come allenatore, uno che ha lavorato e che lavora tanto sul campo sia fisico che mentale e che ha passione per quello che fa...e questo a noi dell'Inter piace......
La stampa in questo periodo è scatenata e fanno a chi la spara più grossa....poi con Juve e Milan a colpi di grandi nomi e grandi cifre....come fossero noccioline....io dico che in casa nostra abbiamo un bel vivaio vedi ad es. la squadra Italia under 21 la difesa è tutta nostra...perchè cercare nomi stranieri o altro e non coltivare il nostro orticello???...Mazzarri ha detto che prima li vuole allenare e mi piace questo...lui è un cercatore per me...vuole scoprire in ognuno il loro potenziale prima di dare un giudizio e mi sembra giusto..valutare....e anche di attaccanti ...torna Longo abbiamo Icardi...il nostro Bessa.Duncan..e altri...il ritiro di Pinerolo ci darà sorprese sicuramente....
Nel frattempo qualche considerazione...ma se supermario fosse stato ancora all'Inter avrebbero avuto tutta questa pazienza e bontà d'animo verso di lui?....certo di gente immatura tra i calciatori purtroppo è comune....vedi Osvaldo, Jovetic...a tantissimi altri...come dice Capello è una questione di educazione...e di saper gestire la pressione..e i soldi..
Ma quante panzane raccontano le trasmissioni su calciomercato....??? Juve in testa tutti gli anni deve arrivare un nome.un top player una favola..stile Aguero...quest'anno Higuain...e poi nuvola di fumo...ma perchè.??...noi invece dell'Inter non possiamo perchè non abbiamo soldi...e loro..invece?...non parliamo poi del Milan...che è una farsa ..ora servizio dalla crociera del Milan...sky sempre più giù ...
Auguro al mondo interista una bella estate......e sempre e comunque FORZA INTER
e che la forza sia con noi sempre....
Cinzia nerazzurra
cinxair@libero.it
Ti rispondo con due locuzioni che rendono l’idea. Su Balotelli e su un certo tipo di stampa, calza a pennello un pensiero di Orazio: “Naturam expellas furca, tamen usque recurret” (puoi cacciare l’indole naturale con un forcone, ma tornerà di nuovo). Sul tanto vociare di questo periodo, invece sfrutterei Catone con la sua famosa “ Noli tu quaedam referenti credere semper: exigua est tribuenda fides, qui molta locuntur” (Non credere sempre a chi ti da le notizie: non bisogna avere grande fiducia in chi parla molto)…
BoA

 


Stimatissimo Andrea.voglio attirare la tua attenzione su qualcosa che sta passando in secondo piano da parte di Moratti per la prossima stagione.Premesso che il campionato passato e' stato disastroso per vari motivi che tutti sappiamo (infortuni,acquisti sbagliati ecc.)ma, io vorrei come premesso ricordare a tutti quello che e' successo dalla famosa Juve-Inter compresa in poi a livello arbitrale.Il che suscita in me il sospetto di una nuova calciopoli con un accordo Juve-Milan a danno della Ns Inter.Saro' pessimista ma quando Moggi asseriva che l'Inter perdeva perche' aveva Centofanti e la Juve Platini' e pero' dimenticava il rigore di Juliano su Ronaldo o li Goal dell'Empoli non visto ecc.. nonche' le cene dei dopo Mlan Juve mi e' sembrato questo campionato un film gia' visto.Spero che che il presidente non si faccia prendere per c... e alzi i toni come a volte ha fatto il grande Mou ricevendo critiche ma anche rispetto.In questo mondo fare i signori come Moratti non produce niente.Ciao un abbraccio.Mimmomou
dagostino.mimmo@virgilio.it
Mi sembra che in questa stagione l’unica squadra clamorosamente aiutata dalle decisioni arbitrali sia stato il MIlan. La Juve ha avuto qualche favore, ma nulla in confronto a quanto gentilmente donato ai rossoneri. Ad arbitraggi coerenti con un’interpretazione univoca del regolamento la Juve sarebbe lo stesso campione d’Italia, la Fiorentina sarebbe in Champions e l’Inter non sarebbe arrivata tanto distante dal Milan. Ma…
BoA

 


Ciao Andrea,sono preoccupata da quello che leggo e sento,per carità la cessione di Pereira va benissimo anch'io la invoco a gran voce,ma non certo per prendere
D'ambrosio del Torino l'uruguaiano è cento volte meglio dell'esterno granata,poi c'è l'ipotesi Guarin da cedere a quella squadra lì in cambio di due tra questi calciatori
Isla,Liechtsteiner,Vucinic o Quagliarella,ma i nostri dirigenti sono impazziti forse?,non si rinforza ulteriormente chi ha già lo scudetto sul petto se
Guarin deve proprio essere ceduto allora diamolo al Tottenham che pare abbia offerto 20 milioni di euro,insomma noi siamo L'INTER si può fare un'ottima campagna
acquisti anche senza avere a disposizione vagonate di soldi,questa più che una campagna di rafforzamento mi sembra una campagna di indebolimento
che tristezza!!!
Mariagrazia.
Approfitto di questa mail per rispondere ai tanti tifosi che hanno scritto “terrorizzati” circa i movimenti di mercato in casa Inter.  In condizioni normali, ovviamente, sarebbe troppo presto per giudicare in modo compiuto la campagna acquisti. La situazione societaria però non aiuta e allora l’auspicio è, prima di ogni altro discorso, che lassù, nei piani alti, non perdano troppo tempo a decidere il futuro azionario della società. FATE PRESTO!!!
BoA

 

Sezione: La Posta del BoA / Data: Sab 15 giugno 2013 alle 00:50
Autore: Andrea Bosio
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