Var 'a chiamata' e pubblicità ai dialoghi tra Var e arbitro come nel rugby. Questi due dei punti salienti contenuti nel programma di Antonio Zappi che sfida Alfredo Trentalange per la carica di presidente dell'Associazione italiana arbitri. "Sono estremamente favorevole all'introduzione del VAR 'a chiamata' per uniformare l'intervento della tecnologia e ridurre la discrezionalità arbitrale fonte di polemica, ma ogni modifica dovrà essere concertata con le istituzioni regolamentari e tecniche e la futura direzione tecnica - ha spiegato Zappi all'AGI -. L'uso della tecnologia sarà sempre più indispensabile e il protocollo VAR dovrà evolvere per correggere e limitare al massimo gli errori arbitrali. Credo che le squadre dovrebbero avere il diritto di far valutare le proprie ragioni in maniera strutturata e quindi il "Challenge" risponderebbe a questa logica, garantendo trasparenza e un'opportunità di verifica. Ritengo fondamentale aprire alla trasparenza rendendo pubblici i dialoghi tra VAR e arbitro. Questo permetterebbe ai tifosi di comprendere meglio le decisioni e ridurre sospetti o polemiche. Mi piacerebbe che il calcio prendesse esempio dal rugby, dove questa pratica è già una realtà consolidata". 

Sezione: News / Data: Sab 14 dicembre 2024 alle 08:00
Autore: Mattia Zangari
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