No all'ingresso gratis con accredito per persone con disabilità, sì alla possibilità di poter acquistare un abbonamento annuale o un biglietto per una singola partita. A richiederlo con un appello pubblico tre tifosi dell'Inter che per spostarsi utilizzano una carrozzina: Simone Biondi, Alessio Simula e Andrea Zorloni. Come si legge su Il Fatto Quotidiano, i tifosi nerazzurri, per l'accesso a San Siro, chiedono di avere le stesse possibilità di tutti i tifosi dell'Inter di poter acquistare un abbonamento annuale o un biglietto per un singolo match di campionato o coppa, superando quindi l'attuale sistema della prenotazione online che vede i posti a disposizione prosciugarsi in pochi secondi. Per veder realizzate le loro proposte e consapevoli che il problema riguarda centinaia di tifosi che si trovano nelle stesse condizioni, hanno scritto una petizione su Change.org, confidando anche sulla sensibilità della società per cui fanno il tifo da sempre. I promotori, che seguono l'Inter al Meazza da oltre vent'anni, chiedono di "migliorare il sistema di accredito per le persone con disabilità con la certezza, pagando una cifra calmierata, di poter vedere tutte le partite casalinghe" della squadra allenata da Simone Inzaghi. "Non siamo più disposti a tollerare invidie e gelosie suscitate dalla fortuna di essere stati accreditati o meno all'interno dello stadio", aggiungono, "pertanto tutti insieme, chiediamo al club di intervenire con la massima tempestività".

"Ci sentiamo penalizzati e confidiamo che l'Inter ci ascolti e possa risolvere il prima possibile tale questione che rischia la discriminazione", dice Zorloni, che poi rivela le proposte da avanzare al club nerazzurro: "Suggeriamo di suddividere la richiesta degli abbonamenti a pagamento per circa il 40%, di tifosi con disabilità e organizzarlo in due step distinti: la prima fase recandosi fisicamente presso la sede dell'FC Internazionale o all'Inter store di Milano a San Babila insieme al proprio accompagnatore, a partire da una data che deciderà la società e per un lasso ragionevole di tempo che va dai 3 ai 7 giorni lavorativi". Dopodiché, allo scadere dell'ultimo giorno utile, si passerà alla seconda fase, ovvero dando la possibilità di acquistare gli eventuali abbonamenti rimasti liberi tramite email per un altrettanto numero di giorni. "Si tratta di proposte che poi la società prenderà o meno in considerazione", aggiunge Zorloni. Per la stagione 2024/25, dopo la conquista della seconda stella, sono stati polverizzati in poche ore dall'apertura delle vendite i 40mila abbonamenti disponibili e nessuno destinato a tifosi con disabilità. Stando a quanto risulta al Fatto, però, la società Inter ha messo in agenda la questione. Dopo il cambio di proprietà e il passaggio a Oaktree, il club di Viale della Liberazione sta valutando per il 2025-2026 come migliorare il sistema di accreditamento per i propri tifosi con disabilità. 

Sezione: News / Data: Mer 21 agosto 2024 alle 17:24 / Fonte: Superabile.it
Autore: Christian Liotta
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