Crescono le critiche al protocollo Var dopo gli ultimi casi arbitrali in Serie A e nelle coppe europee. In particolar modo il rigore fischiato a Hien in Bruges-Atalanta. "Arbitrare è difficile così come lo è giocare a calcio - dice ad esempio Gian Paolo Calvarese a Tuttosport -. Capisco lo sforzo del legislatore che vuole oggettivizzare certi tipi di fallo, ma attenzione che così facendo si perde la qualità. Non mi piacciono termini come “imprudenza” o "negligenza". Quando arbitravo io non venivano usati se non nei quiz regolamentari: a Coverciano si analizzavano nei minimi dettagli le azioni più discusse per capire poi come agire. Non tutti possono arbitrare ad alti livelli. Ci vuole anche tanto studio oltre al talento".

"Il protocollo - aggiunge - è una specie di regolamento e come tale può essere migliorato con il passare del tempo. Il protocollo è stato già modificato più volte, ma chi legifera è l’Ifab e noi possiamo semmai segnalare delle criticità che si stanno venendo a creare in un campionato di vertice come quello italiano». 

Sezione: News / Data: Ven 14 febbraio 2025 alle 14:35
Autore: FcInterNews Redazione
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