Lunga intervista concessa ai microfoni de Il Messaggero dall'ex arbitro Graziano Cesari. L'argomento del giorno è relativo alle problematiche legate al VAR: "Introdurrei subito il VAR a chiamata, perché si alleggerirebbe anche il compito degli arbitri. Allargando questo sistema tecnologico, diventerebbe una misura di cui gli altri possono servirsi", le sue parole.

Non c’è il rischio di frammentare troppo la partita?
"Il tempo si può recuperare. Io sono d’accordo nell’introduzione del tempo effettivo. Sarebbe un grande passo in avanti".

È d’accordo anche a cambiare il protocollo VAR?
"Certo. Il gol dell’Inter, ad esempio, è arrivato per colpa di un protocollo preistorico. Non si può restare indietro".

Cosa introdurrebbe?
"La seconda ammonizione, se c’è un fuorigioco, tutto quello che viene dopo è da cancellare. E se un pallone esce dalle linee perimetrali, è uscito. Il VAR è nato per essere trasparente e così non lo è".

Ci mettono del loro anche gli arbitri?
"Sì, gli arbitri non sono carismatici. Sono ancora un po’ riluttanti perché il direttore di gara sente la sacralità del ruolo. Il VAR, se è più esperto e titolato, vuole intervenire. Non fanno squadra".

Come si supera la problematica?
"Con le specializzazioni. Il tuttologo non esiste più. La lettura delle immagini è un compito difficile perché bisogna selezionarle, vederle in fretta".

Sezione: News / Data: Gio 13 febbraio 2025 alle 16:16
Autore: Milano Redazione FcInterNews.it
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