Intervistato da La Repubblica, Massimo Moratti racconta la truffa subita da parte di un gruppo di persone che si sono finte il Ministro della Difesa Guido Crosetto: "Era facile uscirne - ha esordito -. Sarebbe bastato chiamare subito il ministro ma non volevo disturbarlo... Che bravo il procuratore Viola, il pm, i carabinieri, il ministro Crosetto che ci ha messo la faccia… Mi ha chiamato appena dopo il ritrovamento. Tutti hanno lavorato bene. Mi sono tolto un peso".

E ancora sulla truffa subita: "I truffatori? Organizzati bene! Il finto ministro era un attore relativo, ma il generale della Nato in Belgio era in gamba. Tante telefonate: una decina lunedì, 5-6 martedì. 'Giornalisti rapiti, famiglie disperate...'. Che dire, ho voluto crederci. Certo, era facile uscirne, bastava chiamare il vero ministro. Ma non volevo disturbarlo. Mi hanno chiamato pure mentre ero davanti ai carabinieri. E io sono stato al gioco. Denunciare è importante, non potevo star zitto. La povera gente viene chiamata ogni giorno con mille scuse, come quella del nipote finito nei guai. Spero per i giornalisti rapiti? A buon rendere...", ha concluso.

Sezione: Focus / Data: Gio 13 febbraio 2025 alle 13:10
Autore: Milano Redazione FcInterNews.it
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