Quello di Sam Beukema è uno dei nomi più ricorrenti in chiave mercato accostati all'Inter per il ringiovanimento della difesa. Il centrale del Bologna ha anche una statistica particolare: è l’unico difensore centrale di Serie A con almeno 15 gare a non aver mai preso un cartellino.

La Juve lo avrebbe voluto a gennaio, Atletico Madrid e Inter lo seguono. Lui dice così alla Gazzetta dello Sport: "Ma io sono innamorato di Bologna e penso solo a tornare in Europa, qui…".

Della lunga storia di centrali olandesi, chi è stato o è il suo riferimento?
"Van Dijk trovo sia una spanna sopra tutti".

Pochi, a inizio anno, pensavano che oggi riusciste ad essere settimi.
"È stata difficile, ma è normale. Allenatore nuovo dopo un anno rimasto negli occhi e nella testa di tutti, cessioni importanti anche di amici, nuovi arrivi e concetti di gioco pure diversi. Ma anche Italiano è stato bravo: con passione e idee. Serviva tempo. E in più con quella splendida manifestazione, la Champions, in mezzo. Se è vero che Italiano parla molto? Moltissimo (sorride, ndr), a volte urla pure: non c’è mai il tasto stop. Ma a noi piace così. È giusto".

Cosa vi ha dato la Champions?
"L’intensità da tenere. Quando, dopo aver giocato in Champions, ci siamo rimessi in campionato, abbiamo sempre tenuto un ritmo continuo, tosto. Poi a volte non sempre ti riesce tutto, ma se in A porti l’intensità della Champions hai più probabilità di vincere".

Lei è stato “pensato” dalla Juventus a gennaio, piace all’Atletico Madrid e pure al Real, l’Inter la segue: risposta?
"Mio papà è il mio agente assieme a un’altra persona, a loro ho sempre detto: quando c’è qualcosa di concretissimo, parliamone. Se no, niente. Ecco: non ne abbiamo mai parlato di mercato ma ripeto, io sono innamorato di Bologna, una città speciale, gente educata e tifosi passionali. Sarà che ho vissuto tante estati da piccolo a Riccione, lì abbiamo un appartamento: di questo territorio mi piace tutto".

Sezione: Copertina / Data: Gio 13 febbraio 2025 alle 08:42 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni
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