L'ex attaccante Dino Fava Passaro ha condiviso le sue impressioni sulla condizione di alcune sue ex squadre, tra cui l'Udinese, il Bologna e la Salernitana, ai microfoni di News.Supercommesse.it. Tra gli argomenti affrontati anche la richiesta di cessione di Kvaratskhelia, la lotta scudetto e le classifiche di Serie B e C. Di seguito la sua opinione sulla candidata al titolo. 

Chi vincerà lo scudetto 2024/25, secondo Dino Fava Passaro? 
"Naturalmente, spero che sia il Napoli a vincerlo. Però, mettendo un attimo il cuore da parte, se si valuta l'insieme di vari aspetti, tra cui la qualità dei singoli e l'esperienza del gruppo, credo che l'Inter sia un gradino sopra alla squadra di Antonio Conte. L'Atalanta sarà lì, per cercare di stare il più vicino possibile al primo posto, consapevole delle grandissime difficoltà. Sarà molto avvincente questa lotta per lo Scudetto, è un bene per il calcio italiano". 

Mercoledì Inter-Bologna. Ci sarebbero punti deboli da sfruttare nella squadra di Simone Inzaghi per pensare di portare un risultato utile in terra felsinea? 
"Molto difficile trovare punti deboli nell'Inter, sinceramente. Più che altro, si potrebbero evidenziare delle note non del tutto positive: tra queste, non mi sarei aspettato di vedere Lautaro Martínez con questo rendimento. Non ha segnato molti gol e lo vedo un po' più affaticato rispetto ai suoi compagni di squadra, anche se questa parentesi stagionale, di certo, non toglie valore a un attaccante che si è sempre comportato molto bene e che ha contribuito tantissimo nel portare l'Inter a numerose vittorie. Anche quando non è molto in forma, si rende sempre disponibile con Inzaghi e dà sempre il massimo in ogni gara. L'Inter viene dalla vittoria di Venezia, pur faticando e avendo avuto un po' di fortuna, ma resta ugualmente una squadra molto forte, se non la più forte del campionato. Giusto giocarsi le proprie chance, guai se così non fosse, ma il Bologna dovrà andare oltre il 100% delle proprie forze". 

Sezione: News / Data: Mer 15 gennaio 2025 alle 12:28
Autore: Redazione FcInterNews.it
vedi letture
Print