Tra Kylian Mbappé e il Paris Saint-Germain è ormai duello senza esclusione di colpi: dopo la separazione a parametro zero nello scorso giugno per firmare con il Real Madrid, adesso l'attaccante francese promette battaglia per reclamare 55 milioni di euro a suo dire non riconosciuti e mai versati da parte del club transalpino. Lo rivela Le Monde, che aggiunge come il calciatore sarebbe andato oltre e si sarebbe rivolto alla commissione legale della LPF francese e della UEFA, attraverso la Federcalcio del suo Paese, per reclamare la suddetta somma.

 La somma richiesta da Mbappé comprende nel dettaglio: l'ultimo terzo del bonus alla firma (36 milioni di euro lordi) che il giocatore avrebbe dovuto percepire a febbraio, gli ultimi tre mesi di stipendio previsti dal suo contratto (aprile, maggio e giugno), nonché un 'bonus etico' sempre relativo a questi ultimi 3 mesi. Il rischio maggiore per il PSG potrebbe essere legato a eventuali sanzioni accessorie: fosse giudicato colpevole, infatti, da parte della commissione della Lega francese, il club campione di Francia potrebbe andare incontro ad una serie di sanzioni come vedersi bloccato il mercato se non addirittura la revoca dalla licenza UEFA e, di conseguenza, all'esclusione dalla Champions League. Intanto, da Parigi provano a ridimensionare la questione: "Il PSG non vuole fare alcun commento sulle discussioni in corso, che vanno avanti in modo costruttivo da molti mesi. Il club continua ad impegnarsi rispettosamente sull'argomento".

Sezione: News / Data: Mar 20 agosto 2024 alle 21:11
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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