Roberto Mancini predica pazienza attorno alla Nazionale italiana che, a suo avviso, saprà ricongiugersi con la sua storia dopo la figuraccia fatta all'ultimo Europeo: "Si stanno inserendo giocatori nuovi, quindi ci vorrà un po' più di tempo anche se io penso, a differenza di quello che ho letto, che i giocatori scesi in campo siano tecnicamente bravi - ha assicurato l'ex ct azzurro in un'intervista a Il Giornale -. Non dimentichiamo che le stesse critiche sui giocatori le fecero anche prima che vincessimo l'Europeo del 2021. È un classico che si usa dire, non abbiamo giocatori. È chiaro a tutti che non abbiamo più i giocatori di 15 anni fa, però è ingeneroso dire che la nazionale italiana non ha dei bravi giocatori". 

Parlando della sua separazione dall'Italia, Mancio non ha saputo nascondere l'amarezza per come è finita: "Se mi manca la panchina azzurra? Posso non rispondere? Chiaro che era la mia collocazione ideale. Allenare la nazionale italiana è stato un grandissimo onore e privilegio per me. Non sempre le cose vanno come si spera, ma oggi il mio assoluto impegno è con la nazionale saudita. Però chissà che, un giorno, si possa rivincere il Mondiale insieme". 

Sezione: News / Data: Mar 27 agosto 2024 alle 17:45
Autore: Mattia Zangari
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