Dopo il rallentamento casalingo col Bologna, l'Inter deve - secondo il Corriere della Sera - tornare a vincere per due motivi principali: in primis per scacciare i cattivi pensieri e in secundis, ma non meno importante (per anzi...) per rimanere in scia del Napoli. Ma ne viene fuori anche una terza non indifferente ragione: eliminare la sensazione anche un po' "seccante" di essere totalmente Calha-dipendente.

Ma tant'è, quantomeno finora. E se l'ex Milan ne avrà fino a febbraio, Inzaghi deve pensare anche ad un'alternanza tra Asllani e Zielinski in cabina di regia. Stasera contro l'Empoli però dovrebbe cominciare ancora una volta "l'albanese-pisano, anche per far cambiare idea ai tifosi, non numerosi ma ben distinguibili, che l'hanno fischiato mercoledì, al momento del cambio contro il Bologna" si legge sul quotidiano di Via Solferino che nella bozza di probabile formazione di Inzaghi propone il ritorno di Benjamin Pavard dopo quasi due mesi. "Mercoledì a Praga l'Inter gioca una partita che non può fallire - si legge - e certe rotazioni vanno viste anche in quell'ottica, come la panchina probabile di Thuram di stasera: Taremi può cercare di sbloccarsi a San Siro, dove non ha ancora segnato su azione, mentre Lautaro può provare a segnare un gol vittoria".

"La crescita sotto porta del capitano interista è passata un po' in secondo piano, ma è la migliore notizia di queste settimane, che non sono le più brillanti per Inzaghi e la sua squadra" perché i due gol di mercoledì non fanno piacere, anche se le reti subite fin qui al Meazza sono una in più dell'intera scorsa stagione, il quotidiano milanese mette in guardia i nerazzurri: tenendo conto del calendario di ritorno "altre frenate non sono consigliabili".

Sezione: Rassegna / Data: Dom 19 gennaio 2025 alle 11:20
Autore: Egle Patanè
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