GdS - Da Zhang a Oaktree: l'Inter ora è stabile e marcia verso il riequilibrio. Resta il nodo bond

I numeri erano noti, ieri la lettura del bilancio li ha confermati: l'Inter continua la sua marcia verso il riequilibrio dei conti. Da -246 a -140 a -85 a -36 milioni. Soprattutto - come sottolinea la Gazzetta dello Sport - Oaktree è subentrato a Zhang a maggio e, da un giorno all’altro, l’Inter si è ritrovata con una proprietà solida e senza più la spada di Damocle di quel finanziamento che, seppur stipulato a valle, aveva ammantato di incertezze il futuro del club.  La conferma giunge dalla ricapitalizzazione di 47 milioni. 

Resta il nodo del bond da 415 milioni con scadenza 2027. Una prima mossa - spiega la rosea - è stata il riacquisto per 15 milioni, con riduzione dell’esposizione. E allora Oaktree potrebbe valutare un’estinzione anticipata, visto che gli interessi impattano per 29 milioni all’anno.

Oltre al bond, resta da gestire "l'eredità del passato". Seppur migliorato - sottolinea la Gazzetta -, il patrimonio netto contabile della capogruppo è negativo per 66 milioni al 30 giugno 2024, dopo i rinvii delle maxi-perdite sfruttando una norma Covid.