Inzaghi e Allegri uguali e diversi. Oggi la Gazzetta dello Sport propone un confronto tattico tra gli allenatori di Inter e Juventus che domenica sera daranno vita al duello scudetto al Meazza. 

Entrambi utilizzano il 3-5-2, ma le differenze sono enormi. Inzaghi è più "oltranzista" verso il modulo negli anni, mentre Allegri sa essere più "trasformista". Come sottolinea la rosea, la continuità tattica nei nerazzurri è il marchio di fabbrica del proprio tecnico, che però sa adattare sfumature e interpretazioni. Inzaghi lavora sull’impostazione bassa e scatena gli esterni in proiezione offensiva contemporanea. Nell’ultimo torneo la svolta coraggiosa: Calhanoglu play e Mkhitaryan accanto. Zero monotinia, tanta qualità, anche dagli attaccanti, con Thuram spalla perfetta per Lautaro.

Sezione: Rassegna / Data: Mer 31 gennaio 2024 alle 08:56 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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