Partita da alti giri di motore quella in programma per questa sera in casa della Fiorentina, dove la squadra di Raffaele Palladino è chiamata a svolgere un test che dià le prime indicazioni sulla genetica di una squadra che al momento viaggia al ritmo delle big e se la squadra fiesole si presenterà all'appuntamento con i Campioni d'Italia da terza in classifica e a pari punti, Moise Kean s'appresta ad affrontare anche la personale sfida con Marcus Thuram. I due attaccanti, entrambi a 9 gol, viaggiano secondi nella classifica dei marcatori di Serie A con la differenza tra i due che: il francese ha già segnato ai toscani, diversamente l'italiano non è mai riuscito nell'obiettivo di mettere a segno un gol contro i nerazzurri. Il centravanti di Vercelli in carriera non solo non ha mai fatto gol all'Inter, non ha mai neanche vinto: fin qui sei confronti, due pareggi e quattro sconfitte, ricorda Tuttosport che sprona l'ex Juve (anche per la sua ex Juve...).

"Sarà la volta buona? Di sicuro ha tanti buoni motivi Kean per cercare di sfatare il tabù: un golvittoria per restare lassù insieme ai compagni dove è lecito sognare e infiammare ancor più una città già ebbra di gioia e di entusiasmo. Un gol-vittoria per permettere al suo allenatore di tagliare il traguardo dei primi 200 punti in carriera da allenatore (Raffaele Palladino è al momento a 199 in 122 gare) ma anche, perché no, per dare una mano alla sua ex squadra, la Juventus, nella corsa per lo scudetto" si legge sul quotidiano piemontese che sciorina i numeri del classe 2000, che dopo aver colpito Milan, Roma, Lazio e Atalanta vuole aggiungere adesso l’Inter alle big trafitte in carriera".

Sezione: Rassegna / Data: Dom 01 dicembre 2024 alle 11:59
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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