"Mi sono divertito....... poco e male a leggere certi commenti. Premesso che, fino a pochi giorni fa, eravamo i migliori e i più forti ed oggi siamo tutti da buttare. Credo che comunque ora sia anche abbastanza inutile discutere sulla condizione atletica, sulla tenuta mentale o eventualmente sull'imborghesimento dei giocatori. L'unica cosa certa è che siamo la squadra italiana che ha giocato di più e che alla fine della stagione nessuno potrà giocarne quanto noi. Quello che invece mi preoccupa molto di più è la pochezza di sportività che si legge nei commenti; Chivu e Thiago Motta: ora loro sono allenatori in altre squadre e trovo sportivamente giusto esprimere professionalità come fanno oggi loro. Chivu è stato chiamato per salvare il Parma e quindi secondo questi soloni avrebbe dovuto perdere la partita perchè è stato un calciatore ed allenatore dell'Inter? Io sono contento che entrambi gli allenatori abbiano e dimostrino professionalità ed integrità morale; mi sarei infastidito se, al contrario, ci avessero agevolato il compito. Per ora mi fermo qui e lascio ogni altro tipo di considerazione definitiva esclusivamente alla fine della stagione. Grazie dello spazio riservatomi".
Andrea

"Vorrei invitarvi a dire a questi pseudo-interisti che si lamentano sempre,salvo poi vederli in prima fila con bandiera quando si è vinto qualche trofeo,forse meglio definirli tifosi milanisti e/o napoletani di non dire e o scrivere stupidagini vorrei solo ricordare e voi potete darmi ragione, le parole di un grande "GIACINTO" - Ci sono giorni in cui essere interisti è facile, altri in cui è doveroso e come in questi giorni esserlo è un onere. Grazie e per l'internazionale milano semper fidelis".
Nicola

"Mea culpa, mea culpa, mea culpa! Aldilà degli infortuni, che hanno avuto ed hanno anche altre squadre, l’Inter di quest’anno continua a trasmettere fiducia nelle squadre avversarie nel corso della stessa partita perché non riesce più a mantenere quell'equilibrio necessario a gestire situazioni favorevoli, come trovarsi sul 2-0, e rischiare addirittura di perdere la partita, con prestazioni superficiali e/o assurde. Purtroppo, come già capitato in altre partite, anche recenti, la cosa si ripete con una certa costanza! In Italia, l’Inter è sicuramente la formazione “titolare” più forte ed è la squadra che anche quest’anno, spesso, ha giocato davvero bene, però, succede purtroppo anche spesso che nel corso della partita si trasforma e va in balia di qualsiasi avversario. Non riusciamo più a fare una partita bella e senza patemi dall'inizio alla fine. E poi quale spiegazione dare alle evidenti metamorfosi che si verificano tra il primo ed il secondo tempo? E’ presunzione? E’ superficialità? Certamente non è stanchezza perché coloro che entrano faticano da subito ad apportare un decente contributo, come è capitato a Parma. La profondità della nostra rosa, magari in presenza di assenze importanti, potrà non metterci al riparo negli scontri diretti con le altre big italiane ma non possiamo trovarci in difficoltà con Parma, Udinese, Genoa e via discorrendo. In Europa, invece, ci sono almeno quattro squadre più forti dell’Inter di quest’anno, mentre quella dello scorso anno se la poteva giocare. Quindi, non capisco coloro che continuano a parlare di Triplete, visto che ci troviamo di fronte ad una squadra che non riesce a garantire più le certezze dimostrate lo scorso anno. Certamente che raggiungerlo sarebbe un grosso motivo di orgoglio ma la realtà dice ben altro! E trovo anche una “lagnosa” tiritera fare continuamente la conta delle partite ravvicinate e delle settimane piene. E’ una situazione che chi allena l’Inter e gioca nell'Inter conosce bene dall'inizio della stagione, avendo scelto di portare avanti un determinato percorso. Forza, Inter, sempre".
Luigi

Sezione: Visti da Voi / Data: Mar 08 aprile 2025 alle 15:02
Autore: Redazione FcInterNews.it
vedi letture
Print