I tempi stanno maturando e il futuro di Mauro Icardi resta in bilico tra Milano, Parigi o chissà dove. Come evidenzia oggi il Corriere dello Sport, entro un paio di settimane tutto dovrà essere più chiaro. L'Inter aspetta 70 milioni per il riscatto, ma non è così semplice che il Paris Saint-Germain si convinca. Uno sconto potrebbe risolvere le difficoltà e Leonardo sta lavorando proprio in tal senso, sapendo che Maurito non è proprio ben accetto in nerazzurro. Il bilancio sotto la Tour Eiffel dell'attaccante è positivo, 20 gol in 31 partite nonostante un rapporto non idilliaco con l'allenatore Thomas Tuchel. Lo stop della stagione non è stato un bene per l'Inter, perché ha privato Icardi di altre possibilità per confermarsi un giocatore importante per il Psg, che ad agosto tornerà in campo per proseguire il percorso in Champions League. Ma prima di allora tra le scadenze c'è proprio il riscatto dell'argentino, entro la fine del mese.

Icardi aveva nel contratto con l'Inter una clausola da 110 milioni di euro, un milione in meno rispetto a Lautaro Martinez che ancora deve dimostrare molto in nerazzurro, dove il connazionale oltre a un enorme bottino di gol ha conquistato due titoli di capocannoniere. Per questa ragione anche una cessione a 70 milioni rappresenterebbe un'importante svalutazione del cartellino. Per un ulteriore sconto serve un'accurata riflessione, bisogna far quadrare i conti per ammorbidire la posizione dei francesi. In questo contesto, sullo sfondo rimane la figura di Edinson Cavani, a fine contratto con il Psg e che figura sul taccuino nerazzurro. Ma pur essendo un concorrente dell'argentino in campo almeno fino al termine della stagione, l'uruguagio non ha nulla a che vedere con i discorsi tra i due club.

Sezione: Copertina / Data: Dom 17 maggio 2020 alle 08:14
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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