Altri tre punti importanti per l'Inter Primavera, corsara sul campo dell'Udinese con un rotondo 4-1. L'unica macchia è l'incomprensione difensiva che nel primo minuto porta al vantaggio bianconero, ma la reazione è da grande squadra. Menzione d'obbligo per Andrea Zanchetta che legge e chiude la gara con gli ingressi di Pinotti, Venturini e De Pieri, anche se la prestazione è positiva da parte di tutta la squadra. Nota di merito per Aidoo e Berenbruch che danno il via alla rimonta. 

RISING STAR 

ANDREA ZANCHETTA E I SUBENTRATI - Pinotti, De Pieri e Venturini sono i tre jolly di Zanchetta che indirizzano definitivamente il match sui binari nerazzurri. Gli ultimi due gol che mettono in ghiaccio i tre punti nascono dalle loro giocate: il tris parte da una sgasata di De Pieri trasformata in oro dall'assist di Venturini e dall'appoggio in rete di Pinotti, mentre il poker è un pezzo di bravura del 30 nerazzurro. Lettura della gara impeccabile del tecnico interista. 

UP 

MIKE AIDOO - Questa mattina il terzino decide non solo di arare la fascia destra con la solita corsa infinita, ma anche di incidere sul match scrivendo il suo nome sul tabellino. Ha il merito di avviare la rimonta sventolando la bandiera della personalità, quando al quarto d'ora di gioco punta e salta secco Marello prima di inventare un potente destro da posizione defilata che prima dà uno schiaffo al palo e poi termina la sua traiettoria in gol. Prepotente.

THOMAS BERENBRUCH - Secondo gol consecutivo in campionato e altra grande prestazione del capitano dell'Inter, che mette la sua tecnica al servizio della squadra guidando la reazione dopo l'immediato svantaggio. Una reazione di squadra, ma anche personale: prima sciupa la palla del pari da ottima posizione, poi trova la rete del sorpasso con la complicità di Cassin. La traversa gli nega la doppietta. Si conferma un leader indiscusso. 

DOWN 

LA DIFESA - L'avvio shock con l'immediato vantaggio dell'Udinese è involontariamente apparecchiato da uno svarione difensivo della coppia Re Cecconi-Maye: il primo gioca una palla corta, il secondo non esce per tempo e ad approfittarne è El Bouradi che raccoglie la sfera vagante al limite e la scarica in rete per il precoce vantaggio friulano. Un black-out solo momentaneo: entrambi hanno la forza di reagire all'errore e di raddrizzare la prestazione guadagnandosi un'ampia sufficienza. 

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Sezione: Pagelle / Data: Sab 15 febbraio 2025 alle 13:26
Autore: Stefano Bertocchi
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