Alla Gazzetta dello Sport, intervista ad Andrea Stramaccioni che commenta la vittoria dell'Inter all'Allianz Arena nell'andata dei quarti di Champions.

Stramaccioni, cosa ha detto la gara d’andata?
"Ho rivisto una grande Inter. La prestazione è stata connotata da notevole solidità difensiva, dalla qualità nello sfruttare le occasione avute e anche dalla capacità di soffrire che è stato fondamentale tornare a mostrare. La squadra è stata compatta, solida, sempre organizzata ed è ripartita con qualità tutte le volte che ne ha avuto l’opportunità".

Lautaro è a quota sette centri in Champions. E’ sul livello dei grandi bomber europei?
"Abbiamo visto un grande Lautaro che ha vinto la sfida a distanza con Kane segnando un gol a coefficiente di difficoltà altissimo: ha colpito la palla di collo esterno ovvero nell’unico modo che aveva per indirizzarla sul palo opposto".

Barella ha confermato di essere un centrocampista di caratura mondiale.
"Sono queste le partite in cui ci si rende conto perché ad oggi Barella è considerato il nostro giocatore di maggiore quotazione internazionale. Ha disputato una gara pressoché perfetta, abbinando un’attenta fase difensiva alla capacità di supportare con energia e qualità la manovra dell’Inter".

Dopo il pareggio di Müller, però, la ciliegina sulla torta l’ha messa Frattesi.
"Sono davvero felice per lui: è un calciatore d’importanza fondamentale per l’Inter e per la nostra Nazionale. Sta tornando ai suoi livelli e mi ha impressionato nell’azione del 2-1: con il suo scatto ha... preso dieci metri a uno dei centrocampisti più forti del mondo, Kimmich".

Quanto c’è di Simone Inzaghi in questa impresa?
"Tantissimo. E’ la vittoria della convinzione nel suo calcio, mostrato senza paura anche in uno dei palcoscenici più prestigiosi del mondo. E mi è piaciuta moltissimo la forza con cui a Monaco, alla vigilia, ha difeso i suoi ragazzi dopo il pareggio di Parma. Il gruppo ancora una volta ha ripagato il suo condottiero...".

L’Inter può tornare a Monaco per la finale?
"Non mi piace parlare di finale quando c’è ancora da guadagnarsi la semifinale, ma l’Inter ha mostrato a tutta l’Europa che ha le carte in regola per arrivarci".

Sezione: Copertina / Data: Mer 09 aprile 2025 alle 08:42 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print