Un'Epifania diversa con la prima chance in favore dell'Inter di riscattare la sconfitta nel derby ad inizio campionato. Sarà un 6 gennaio dalle mille emozioni, caratterizzato dal Derby di Milano che mette in palio la Supercoppa italiana. Da un lato l'Inter campione d'Italia e detentrice del trofeo per tre anni consecutivi, dall'altra il nuovo Milan di Coincecao.

L'Inter ci arriva nel migliore dei modi. La squadra nerazzurra ha battuto 2-0 l'Atalanta in semifinale e negli ultimi due mesi e mezzo, fatta eccezione per la sconfitta di misura all'ultimo contro il Leverksuen, è tornata ad esprimersi quasi al massimo delle sue potenzialità. Il quasi è d'obbligo, perché tutto il mondo nerazzurro attende i gol di Lautaro. Il Capitano sta tornando ad essere prezioso per la squadra nella costruzione del gioco, ma negli ultimi metri c'è tanto da registrare. Lo stesso Toro, in conferenza stampa, ha affermato che quello che sta vivendo è probabilmente il periodo peggiore della sua carriera. E al suo fianco non ci sarà Thuram, difficile pensare che Inzaghi lo vada a rischiare in vista del proseguo della stagione. Un'assenza importante, ma l'Inter ci ha abituato a non snaturarsi più di tanto cambiando anche qualche interprete, seppur importante. E Taremi così avrà la grande occasione di essere protagonista nel tentativo di conquistare il suo primo primo trofeo in maglia Inter.

Dovrà essere anche il derby di Bastoni, Barella, Dimarco e Calhanoglu. Per loro il derby contro il Milan è la partita delle partite. Dovrà essere anche il derby della conferma per Denzel Dumfries. L'olandese sta vivendo un momento di forma impressionante e ritroverà dalla sua parte il suo nemico numero uno degli ultimi anni, Theo Hernandez

Non bisogna sottovalutare l'avversario. Il Milan di Coincecao ci arriva da sfavorita, ma anche in campionato la situazione era simile a settembre e a spuntarla furono proprio i rossoneri. La partita è secca e mette in palio un trofeo e poi il derby è sempre il derby. L'Inter, in caso di vittoria, raggiungerebbe la Juventus a quota 9 successi e Inzaghi vincerebbe la sua quarta Supercoppa consecutiva, realizzando un incredibile en-plein sulla panchina nerazzurra. Ma soprattutto il primo trofeo stagionale potrebbe dare la carica giusta all'intero ambiente per certificare che la squadra da battere, almeno in Italia, è solo una. E non solo. La Supercoppa è solo il primo trofeo che l'Inter ha messo nel mirino. La stagione è lunghissima, in palio ci sono anche Scudetto, Coppa Italia, Champions League e Mondiale per Club. L'Inter non è sazia e sa di poter competere contro tutti. La Supercoppa può essere solo il primo trofeo di una lunga serie. E oggi scopriremo se nella calza araba della Befana l'Inter troverà la coppa o solo carbone. 

Sezione: Editoriale / Data: Lun 06 gennaio 2025 alle 00:00
Autore: Raffaele Caruso
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