Beppe Bergomi analizza la partita tra Atalanta e Inter ai microfoni di Radio Anch'io Lo Sport. "L'Inter mette particolarmente in difficoltà l'Atalanta col suo modo di giocare. E' una squadra di palleggio, difficile da prendere uomo su uomo. Già all'8' Thuram ha avuto una gran palla gol, però pian piano l'Atalanta si è rimessa in ordine e ha fatto un buon primo tempo. Il gol ha rotto l'equilibrio, ma in generale l'Atalanta fa fatica a prendere i giocatori di palleggio. Gasperini ha provato a modificare qualcosa ma non è stato sufficiente".

Dopo aver fatto gli auguri a Trapattoni per i suoi 86 anni, che compie oggi ("è stato fondamentale per la mia crescita da giocatore e da uomo, gli faccio tanti auguri di buon compleanno"), lo "Zio" parla delle possibilità di un nuovo triplete per l'Inter. "Non lo so. I tempi sono cambiati, il campionato è competitivo, ma mi piace vedere una squadra che non molla nessun fronte, anche rischiando di non vincere niente. Ora l'Inter ha un vantaggio in campionato ma ad aprile ha due sfide col Milan e due col Bayern. Per il Milan quello è l'obiettivo principale, dovrà essere bravo Inzaghi a ruotare i giocatori sperando che possa recuperare tutti, perché la rosa è la più vecchia della Serie A. Se stanno tutti bene può arrivare in fondo".

Piccolo focus anche sulla situazione del Napoli: "Il campionato italiano ogni domenica pone delle trappole. L'Inter era sotto 2-0 col Monza. Quando diamo per scontati alcuni risultati dobbiamo invece pensare che ci sono sempre delle difficoltà. Il Napoli quest'anno ha avuto qualcosa meno dal punto di vista realizzativo, fatica a sbloccare la gara, perché la partita l'ha fatta".

Tornando all'Inter, una delle sliding doors della gara è stato il gol di Carlos Augusto, arrivato dopo 6' e mezzo di sosta per il malore a uno spettatore. "Dopo una sosta così bisogna riattivarsi subito. L'Inter ha segnato 10 gol su angolo e 19 su palla inattiva. L'Atalanta e Gasperini lo sapevano e avevano difeso molto bene, ma in quel caso si sono fatti sorprendere. Il merito è di chi fa gol, ma chi calcia il corner deve avere qualità e l'Inter ha Calhanoglu, Dimarco, Asllani".

Si guarda anche avanti, a possibili innesti estivi. "Giocatori me ne piacciono tanti, l'Inter per indicazione di Oaktree prenderà profili giovani, alla Bisseck, con un costo contenuto ma che può crescere. Mantenendo l'ossatura, anche se non sappiamo se qualcuno andrà via, come Frattesi che è titolare in nazionale e gioca meno all'Inter. Se devo dire un giocatore che mi piace dico Isaksen della Lazio, che sta facendo molto bene ed è cresciuto tantissimo. Però ce ne sono tanti, pensa solo al Bologna e quanti giocatori bravi ha fatto crescere in quella rosa".

Sezione: Focus / Data: Lun 17 marzo 2025 alle 12:42
Autore: FcInterNews Redazione
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