Da una milanese all'altra il Feyenoord che, dopo aver battuto il Milan ai playoff di Champions League, ha trovato l'altra milanese nell'immediato step successivo, ovvero l'Inter di Simone Inzaghi agli ottavi di finale. Doppia sfida partita oggi a Rotterdam dove la squadra di Van Persie è caduta per 2-0 sotto i colpi dei campioni d'Italia, un risultato che l'allenatore interista commenta a fine gara a Sky Sport.

Quando chiede una risposta all'Inter, la risposta arriva sempre. Che segnale è questa vittoria?
"Sapevamo di dover fare una grande partita, siamo stati bravi. Siamo sempre stati sulle distanze sapendo di avere di fronte giocatori di gamba, con attaccanti molto veloci che sarebbero partiti forte. Siamo stati bravi a difenderci quando era il momento, poi dopo il gol dell’1-0 il secondo tempo è stato più semplice anche tecnicamente. Siamo cresciuti, le loro pressioni non erano come all’inizio e abbiamo vinto il primo round. È giusto godersi la prestazione, però manca il secondo round di martedì a San Siro e prima manca un’altra gara. Dobbiamo andare avanti sapendo qual è il nostro percorso in Champions, Serie A, Coppa Italia ed è giusto venire giudicati ogni due giorni".

Qual è la percentuale per il passaggio del turno?
“No, no. Nelle percentuali non sono bravo. Siamo venuti qua a vincere, abbiamo due gol di vantaggio ma sappiamo che dovremo essere bravi al ritorno perché sono una squadra insidiosa. Hanno fatto tre gol a Manchester e in Champions hanno sempre fatto il loro, come d’altronde anche stasera".

Vittoria da Inter trascinata dalla ThuLa. Saranno Thuram e Lautaro la fortuna della tua Inter?
"Sono d’accordo con te. Sappiamo l’importanza che hanno gli attaccanti. In questo momento abbiamo Thuram che sta convivendo con un problema che lo limita, però stasera ha fatto un’ottima gara. Ma oltre loro due non dimentichiamo che abbiamo anche Arnautovic e Taremi, anche loro con dei piccoli problemini ma stanno crescendo di competizione in competizione e poi in campionato abbiamo anche Correa. Ma sono d’accordo con te, sappiamo quanto sono importanti nel nostro sistema gli attaccanti. Il lavoro che hanno fatto in tutte queste stagioni lo sappiamo quindi quando stanno bene loro sta bene tutta l’Inter".

Hai studiato la partita tra Feyenoord e Milan?
"Sì, quella partita è stata importante anche se qui a Rotterdam avevano giocato con un altro sistema e aveva creato grandi problemi. Oggi hanno giocato con quattro attaccanti, abbiamo cambiato qualcosina oggi, ho avuto grande disponibilità dei miei ragazzi, ma le due partite con il Milan ci sono senz’altro servite perché qui a Rotterdam Paixao aveva giocato esterno, mentre a San Siro aveva già assunto una posizione simile a stasera".

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Sezione: Focus / Data: Mer 05 marzo 2025 alle 21:23
Autore: Egle Patanè
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