Dopo aver ritirato sul palco del 'Gran Galà del Calcio' il premio di miglior allenatore AIC 2024, Simone Inzaghi si è fermato a parlare con Sky Sport: "E' un bel premio che è giusto condividere con chi mi ha permesso di vincerlo".

Ha un valore più importante perché lo danno i giocatori?
"Chiaramente, fa enormemente piacere. Non so cosa abbiano visto, vincere il campionato aiuta, così come fu per Spalletti e Pioli".

E' difficile rivincere lo scudetto?
"Noi abbiamo tutte le qualità per poterlo fare, l'ho detto quest'estate che è più difficile rivincere. Ma siamo esperti e maturi, sappiamo che ci sono squadre che si sono rinforzate e sono in alto non per caso. Noi siamo lì, cercheremo di vendere cara la pelle, sapendo che ci sono tante competizioni, Dovremo essere sul pezzo".

Sembra che l'unica favorita debba essere l'Inter.
"Ci sono abituato, non è un grande problema per me. Il primo anno si parlava di smobilitazione, non eravamo tra le favorite, poi dopo 3 mesi eravamo stati messi al primo posto. Quindi siamo arrivati secondi e ci sono state delle critiche. Al di là di nascondersi, siamo lì e vogliamo competere come tante".

Cosa ha l'Inter in più delle altre?
"La vittoria dello scorso scudetto, ma può aiutare fino a un certo punto. Negli ultimi anni non è servito, ma ho una squadra esperta e di valore. Sarà una stagione lunghissima, col Mondiale per Club: ci adegueremo come abbiamo fatto sempre".

Ausilio ha detto che è difficile intervenire sul mercato perché meglio di quelli che ci sono non se ne trovano tanti in giro...
"Sì, sottoscrivo. Con Piero, Zanetti, Baccin e Marotta c'è un grandissimo rapporto. So che Piero dice così, ma i direttori sono sempre in giro ed è difficile trovarli su Milano. Sanno dove intervenire, la mia rosa è altamente competitiva. Io cerco sempre di fare il massimo con quelli che ho, con grandi difficoltà. Ho sempre avuto squadre competitive grazie a loro".  

Chi teme di più in Italia e in Europa?
"E' una domanda a cui è impossibile rispondere. In Europa vedete le big in difficoltà, ma si riprenderanno. In Italia il campionato è equilibrato, lo avevo detto che sarebbe stato così: sarà un torneo avvincente rispetto agli ultimi due anni".

Il turnover è scientifico sempre?
"Si fanno i ragionamenti per il bene dell'Inter. Da fuori è più facile trarre conclusioni, noi abbiamo in testa solo l'Inter". 

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Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 02 dicembre 2024 alle 21:46
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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