"L'alba di una nuova era, avanti insieme, avanti da ultras". Comincia così il lungo comunicato della Curva Nord a qualche giorno dal terremoto che ha portato alla maxi-inchiesta che vede coinvolte le due frange del tifo organizzato milanese e che ha portato all'arresto di 19 persone, tra cui esponenti di primo piano della Nord. Un cambiamento che ha inevitabilmente fatto sorgere l'obbligata necessità di mettere mano a struttura e gerarchia. A qualche ora da Inter-Torino, la Nord si rivolge ai suoi sostenitori spiegando che:
"Era nostra intenzione attendere ancora qualche tempo per rendere note le linee guida del nuovo corso che si è deciso di intraprendere al Secondo Anello Verde. Le continue indiscrezioni comparse sui giornali ed i messaggi trapelati nel mondo ultras, ci hanno indotto ad anticipare i tempi per non lasciar troppo spazio ad interpretazioni scorrette del nostro pensiero. Ci preme premettere che nulla è stato deciso "di concerto con la questura e le forze dell'ordine" come cercato di far passare da alcuni messaggi e testate giornalistiche fuorvianti, le nuove linee di curva sono il frutto del lavoro congiunto di tutti i gruppi appartenenti alla Nord senza condizionamenti!!!
Andiamo quindi per gradi …
La tempesta mediatica e giudiziaria che si è abbattuta sulla Nord, questa volta ha rischiato veramente di cancellare 55 anni di storia ultras nerazzurra. Il cuore della Nord però si sta dimostrando più forte di tutto e, grazie all’impegno di tutti coloro che han mostrato di credere nel valore che rappresenta il fulcro del tifo nerazzurro, ne stiamo uscendo ancora una volta più forti e consapevoli degli errori commessi.
È giusto riconoscere come la deriva che ci ha travolto sia stata anche conseguenza della nostra leggerezza nel monitorare la gestione organizzativa ed economia della curva. Per comprendere al meglio la ragione del punto a cui alcuni impegnati frequentatori e rappresentanti della curva siano arrivati, bisogna partire proprio dalla gestione economica della Nord.
I proventi della Nord sono sempre stati suddivisi sui vari gruppi della curva che attraverso la distribuzione di gadget e adesivi si autofinanziavano per aiutare i propri frequentatori ad abbattere un minimo i costi di trasferta, contribuire alle spese comuni per la realizzazione di coreografie e partecipare ai costi per gli strumenti del tifo come tamburi megafoni e bandiere.
I biglietti che venivano richiesti attraverso i normali canali di distribuzione dell’Inter, venivano regolarmente pagati e l’unico vantaggio offerto dalla società per esigenze di ordine pubblico e organizzativo, era quello di avere un canale prioritario per l’acquisto dei tagliandi nell’interesse comune di permettere ai tifosi più assidui di esser presenti sempre e ovunque a guidare il sostegno alla squadra.
In virtù di questo "servizio" offerto da chi gestiva questo spaccato organizzativo consentito dal canale prioritario concordato con la società, al prezzo di costo dei tagliandi i gruppi avevano facoltà di richiedere un sovrapprezzo che veniva accantonato dalla curva per coprire ulteriori eventuali spese comuni straordinarie come quelle per la tutela legale dei frequentatori, magazzini per i materiali di curva, mezzi di trasporto per le coreo, ecc.
Questa struttura organizzativa ed economica di curva ricalcava quanto accade più o meno in tutte le curve ma qual è la differenza e come si è arrivati all’escalation economica che ha risvegliato gli evidenti appetiti speculativi di qualcuno?
La nostra realtà è cambiata dal momento in cui tutta la gestione di biglietti, materiale e contributi alla curva è stata concentrata su poche persone che dirigevano e controllavano tutti i conti. Questo nuovo sistema gestionale, iniziato dopo il periodo pandemico, ha permesso a poche persone di gestire progressivamente volumi di denaro sempre maggiori grazie anche all’unificazione della curva dietro un unico striscione che identificasse tutto il movimento ultras nerazzurro. Questi passaggi di "accentramento dei poteri" sono sfuggiti anche ai frequentatori più assidui che, in totale buona fede e sebbene non potessero più avere accesso ai conti, beneficiavano dei servizi che venivano comunque garantiti da chi gestiva l’economia di curva come soprattutto la priorità nell’ottenere i biglietti di trasferta e la copertura dei costi per le coreografie.
Il fatto che tutto funzionasse al meglio, i risultati positivi della squadra e la qualità organizzativa di chi gestiva la Nord, ha illuso tutti che si fosse raggiunto il perfetto equilibrio di curva senza rendersi conto di ciò a cui si contribuisse.
Chi gestiva la Nord, col consenso dei frequentatori ignari, ha acquisito totale libertà nella produzione di materiale, reperimento contributi, sponsorizzazioni e facoltà nella scelta della quota di sovrapprezzo per la ridistribuzione dei biglietti. Tutte queste attività speculative non hanno mai sfiorato neppure i frequentatori più vicini al direttivo che intanto, grazie alle innegabili capacità nel valorizzare il “brand” Curva Nord, ha potuto far lievitare esponenzialmente i ricavi. Dei presunti profitti derivati da altre attività poi nessuno era a conoscenza e tutti siamo stupiti da quanto abbiamo appreso come tutti dalle ricostruzioni mediatiche.
E adesso ?!?
Adesso, forti della pesante lezione subita e degli errori commessi, la Nord si è riorganizzata azzerando l’economia di curva e ritornando alla ripartizione in gruppi che coordinano il tifo rispettando la propria geografia di curva e ripartendosi negli abituali settori storicamente occupati nel Secondo Anello Verde. La gestione del tifo sarà condivisa da un direttivo composta da un rappresentante per gruppo e non vi sarà più alcun “servizio biglietteria” quindi i biglietti, soprattutto per le trasferte, dovranno esser acquistati individualmente dai frequentatori. La questione trasferte sarà il principale problema, la Nord fornirà comunque i mezzi di trasporto ma il numero e la disponibilità dovrà necessariamente passare dal conteggio di quanti frequentatori abbiano reperito il biglietto con tutte le difficoltà che ne deriveranno.
Con questo nuovo assetto e la ripartizione dei ruoli in totale trasparenza, siamo certi che la Nord non offrirà mai più il fianco a speculazioni ed opportunismi e si tornerà ad una struttura fondata sul merito e non sul profitto.
E gli striscioni?!?
Per quello che riguarda gli striscioni in trasferta la Nord sarà rappresentata dal drappo SECONDO ANELLO VERDE. Per gli incontri casalinghi dato il divieto disposto dalla questura degli striscioni OLD FANS, BOYS, VIKING e BRIGATA a cui son ricondotti alcuni indagati, tutti i gruppi hanno deciso, come anticipato approssimativamente da qualcuno, di continuare ad aggregarsi dietro uno striscione comune di cui sarà richiesta regolare autorizzazione già per l’incontro del 28 ottobre e che suonerà come un richiamo alla nostra identità e tradizione DAL 1969 … UNITI, FIERI E MAI DOMI.
Dato che è trapelata anche questa indiscrezione, anticipiamo che nel caso in cui, a partire dalla prossima stagione e a fronte dei nuovi referenti che hanno sostituito le persone coinvolte a livello giudiziario, gli striscioni vietati dovessero essere consentititi, si è deciso di ridare alla curva la storica fisionomia estetica con gli striscioni di tutti i gruppi di nuovo al loro posto.
Con l’occasione rendiamo anche noto che tutta la comunicazione della Nord sarà ristretta alla pagina Facebook L’URLO DELLA NORD e del nuovo profilo Instagram secondoanelloverde_1969
Chiediamo a tutti di continuare ad accordarci la propria fiducia ed adoperarsi a vigilare affinché certi errori non si ripetano.
AVANTI CURVA NORD, SEMPRE PIÙ UNITI, FIERI E MAI DOMI!!" si legge nella lunga lettera che gli ultras nerazzurri rivolgono ai sostenitori del secondo anello verde.
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 21:33 LIVE - Inter-Atalanta 2-0, 75': cancellato il gol di Ederson, fuorigioco di centimetri di De Ketelaere
- 21:08 Inter-Atalanta, Thuram sostituito da Taremi all'intervallo: il motivo
- 19:45 Damiani: "Inter squadra dell'anno, a gennaio non si muoverà. Milan tra le delusioni del 2024"
- 19:31 Marotta a SM: "L'Atalanta è una realtà, ma l'Inter vuole sempre provare a vincere". Poi su Ibrahimovic...
- 19:30 Ruggeri a SM: "Per battere l'Inter dovremo essere precisi e al top in ogni reparto"
- 19:24 Percassi a SM: "Atalanta prima della classe? Percorso finora straordinario, ma l'Inter è fortissima"
- 19:16 Dumfries a ITV: "Abbiamo studiato ogni dettaglio, sappiamo che sarà complicata"
- 19:15 Simonelli a SM: "Siamo orgogliosi di essere qui a presentare una partita con le due squadre al vertice del campionato"
- 19:06 Dumfries a SM: "Finale anticipata? No, è una semifinale. Vogliamo vincere ogni titolo"
- 18:55 FOTO - Supercoppa, Inter pronta per la prima semifinale: Lautaro e soci in campo con la maglia nerazzurra
- 18:40 Gozzi, pres. Entella: "Non capisco le proprietà straniere. Il calcio più bello è delle famiglie italiane come Moratti"
- 18:25 Fiorentina, malore per un tifoso al Franchi: dopo i soccorsi, l'intervento di Bove
- 18:10 Valentin Gomez a un passo dal Cruzeiro. Lui voleva l'Europa ma ha accettato la proposta della Raposa
- 17:55 Bertoni: "Scudetto, Napoli anti-Inter e anti-Atalanta. Lukaku? Con Lautaro formava una coppia strepitosa"
- 17:41 Sky - Atalanta, Gasperini pensa a qualche cambio per l'Inter: possibile occasione dal 1' per Zaniolo
- 17:27 Iniziativa di Serie A e Socios.com: anche quest'anno all'asta i palloni dei gol della Supercoppa
- 17:13 Il poliziotto Christian Di Martino milanese dell'anno per il Corsera: è il cognato di Federico Dimarco
- 16:59 Sky - Supercoppa, Inter confermata: Inzaghi non corre rischi e si affida all'undici di Cagliari. La probabile
- 16:44 Marotta, missione per l'Inter anche in Arabia: incontro con un club locale per "discutere nuove partnership"
- 16:30 Juventus, Ferrero: "Lo sport italiano in Arabia può essere un ponte con il nostro Paese"
- 16:16 Supercoppa italiana, a Riad la più grande produzione tv dell'anno. De Siervo: "Alziamo lo standard"
- 16:02 Marzari, tatuatore degli interisti: "Barella non usa l'anestetico, vorrei disegnare la Champions su Lautaro"
- 15:48 Magull: "Puntiamo a grandi obiettivi. Conosco le mie qualità. E in campo..."
- 15:33 Supercoppa italiana, Inter alla 13esima partecipazione. Atalanta 12esima debuttante
- 15:18 Supercoppa italiana, Inter a caccia di uno storico poker dopo aver eguagliato il record del Milan
- 15:04 Conceiçao: "Io come Simeone e Conte? Ho grandissimo rispetto, ma siamo tutti diversi"
- 14:50 Manca sempre meno a Inter-Atalanta, ecco i giocatori che Zaniolo e Carnesecchi toglierebbero a Inzaghi
- 14:35 Con EA SPORTS FC sarà scelto il Player of the Match anche in Supercoppa italiana
- 14:21 TS - Inter, la ThuLa punta al gol in contemporanea: manca dallo scorso campionato
- 14:10 Milan, Ibrahimovic: "Supercoppa, in bocca al lupo alle squadre. Speriamo di vedere belle partite"
- 14:07 Scomparso Aldo Agroppi, annullato il minuto di silenzio prima di Inter-Atalanta: il motivo
- 13:52 Percassi scherza prima di Inter-Atalanta: "Stasera partitella da mal di testa, non doveva capitarci questo"
- 13:44 Marotta: "Supercoppa in Arabia valorizzazione del Made in Italy. Spero che il torneo sia uno spot vincente"
- 13:38 Lucerna, futuro in bilico per Aleksandar Stankovic. Il padre Dejan lo vorrebbe in Serie A
- 13:24 Supercoppa, i 4 club in visita all'ambasciata italiana a Riyad: Marotta, Antonello e Ricci in rappresentanza dell'Inter
- 13:10 Juve, Thiago Motta: "Siamo concentrati sulla Supercoppa per raggiungere la finale"
- 12:56 La Stampa - Non solo Napoli: anche Atalanta e Inter su Chiesa. Serve un aiuto dal Liverpool
- 12:42 Carlo Baldocci (ambasciatore italiano in Arabia): "La Supercoppa terrà viva qui la passione per la Serie A. E con il Mondiale 2034..."
- 12:28 UFFICIALE - Torino, Samuele Ricci ha rinnovato fino al 30 giugno 2028
- 12:14 Calhanoglu: "Abbiamo creato grandi ricordi neI 2024, per il nuovo anno sono ancora più affamato"
- 12:00 BENVENUTO 2025! Cosa dobbiamo ASPETTARCI dal NUOVO ANNO? Si parte da INTER-ATALANTA: le ULTIMISSIME
- 11:45 Ranieri: "Pellegrini romano atipico, sembra condannato. Si riprenderà? Dico che..."
- 11:30 La Repubblica - Lavori a San Siro in vista di Milano-Cortina 2026: il punto
- 11:16 CdS - Inter-Atalanta come una finale anticipata. Rispetto a Milan e Juventus...
- 11:02 Bernardeschi: "Scudetto? Inter davanti, sembra la 'mia' Juve. Le altre..."
- 10:48 CdS - Frattesi-Inter: sarà addio. Poco spazio, pazienza finita: la Roma c'è, Marotta fa il prezzo
- 10:34 UFFICIALE - Nuovo innesto nella dirigenza dell'Inter: Massimiliano Catanese diventa Chief of Staff
- 10:20 Dumfries: "Le tante vittorie sono merito di un gruppo unito, siamo una famiglia. Lo scudetto..."
- 10:06 La Repubblica - Frattesi-Pellegrini, nell'ipotesi scambio c'è un ostacolo che riguarda il giallorosso
- 09:52 M. Paganin: "Inter-Atalanta? Vedo un 50 e 50. Bisseck ancora da sgrezzare. Hien a Milano? Penso che..."
- 09:38 TS - Inter in Arabia con pochi dubbi. Sfida all'Atalanta: cosa può cambiare in campionato
- 09:24 TS - Tutti i numeri di Inzaghi in Supercoppa: il tecnico sarà primatista anche dopo quest'anno
- 09:10 Corsera - Malumore Frattesi, la Roma pensa allo scambio con Pellegrini: la risposta dell'Inter
- 08:56 GdS - La Thu-La c'è, Inzaghi sorride: ora che si è sbloccato Lautaro...
- 08:42 Sneijder: "Inter al top anche in Europa, Inzaghi ha trovato uno stile tutto suo. De Vrij diamante, felice per Dumfries. Su Lautaro e Taremi..."
- 08:28 GdS - Darmian è ok, ma Inzaghi conferma l'undici di Cagliari: la probabile
- 08:14 GdS - L'Inter è la kryptonite tattica di Gasperini: i numeri parlano chiaro. Da quando c'è Inzaghi...
- 08:00 Preview Inter-Atalanta - Inzaghi non cambia: avanti con l'alta fedeltà
- 00:00 Stasera in campo il meglio del calcio italiano. E Lautaro non si fossilizzi
- 23:40 Trevisani: "Inter miglior squadra del 2024, pur comprando Pippo, Pluto e Paperino. E malgrado Lautaro"
- 23:20 Atalanta, Percassi: "Domani sfideremo i più forti. Affronteremo l'Inter con intelligenza"
- 23:00 De Laurentiis: "Buon 2025. Che il nostro obiettivo di rientrare in Europa venga centrato"
- 22:40 Inter su Juma Bah, il ds del Valladolid: "Non abbiamo ricevuto offerte, ma arriveranno e dovremo ascoltarle"
- 22:20 Simonelli: "Importante la Supercoppa in Arabia per far conoscere il calcio italiano nel mondo"
- 22:00 UFFICIALE - Gabigol ha una nuova casa: l'ex Inter è un giocatore del Cruzeiro
- 21:40 Classifica Guardian, Barella miglior italiano del 2024: "Scorsa stagione non facile, ma in questa..."
- 21:20 Guardian - Migliori giocatori del 2024, Lautaro primo degli interisti: "In un colpo solo top 10 e Messi superato"
- 21:00 Salvini: "Che tristezza la Supercoppa in Arabia. Rimpiango il limite dei tre stranieri"
- 20:40 WhoScored.com - Top 11 del 2024, Inter e Napoli comandano con tre giocatori a testa
- 20:20 Fiorentina, il 2025 inizia con un Valentini in più: "Sono molto contento di essere a Firenze"