La rinascita della Nazionale italiana, uscita malamente dagli Europei da campione in carica dopo due qualificazioni mancate ai Mondiali, passa soprattutto dalla 'protezione' dei giovani talenti. A pensarlo è Walter Sabatini, ex dirigente di Roma e Inter: "Io auspico, come tutti gli italiani, che emergano i nuovi Calafiori, Frattesi, Barella - la sua premessa a Radio CRC -. Il calcio ha bisogno di talento e di campioni. Io sono certo che ci siano anche in Italia calciatori importanti, il problema è che bisogna cambiare la cultura della sconfitta. La sconfitta spaventa e si pensa che possa bruciare i giovani; in Europa non è così, un ragazzo se vale gioca a 17 anni e anche a 25. In Italia dobbiamo essere più generosi verso i giovani calciatori: dobbiamo rimuovere la paura. La sconfitta è anche educativa e serve a crescere. Se vogliamo rifondare, e Luciano Spalletti lo farà, una Nazionale che vada ai Mondiali e faccia bene, c'è bisogno che i calciatori crescano". 

Sezione: News / Data: Ven 02 agosto 2024 alle 14:37
Autore: Mattia Zangari
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