"Thiago Motta nello stile ricorda Marcello Lippi. I bianconeri hanno cominciato bene, come facemmo noi. Ma qualsiasi paragone con la Juventus 1996 dipende dal risultato finale, che fa la differenza. Quindi bisogna aspettare". Così Ciro Ferrara alla Gazzetta dello Sport sul nuovo corso juventino.

Thiago Motta è più avanti o più indietro di quello che si sarebbe immaginato in estate?
"Dipende dai punti di vista. Il fatto di incassare pochi gol è molto positivo, soprattutto perché è evidente che tutta la squadra sia coinvolta nella fase difensiva. Ma soprattutto a centrocampo deve ancora trovare una struttura definita a livello di uomini. I titolari del Napoli e dell’Inter si conoscono, quelli della Juve non ancora. Motivare tutta la rosa è importante, ma per arrivare in fondo servono anche delle certezze e una formazione tipo".

La Champions arriva prima del derby d’Italia. A bruciapelo: meglio o peggio?
"Può essere una fortuna".

Sezione: Rassegna / Data: Mar 22 ottobre 2024 alle 10:48 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print